LAUDA
Mario PELAEZ
Fernando LIUZZI
. Componimento poetico di argomento religioso, di carattere popolare, proprio della letteratura italiana dei primi secoli e con pochi riscontri nelle letterature [...] quei fatti e addirittura ad agire secondo il racconto delVecchio e del Nuovo Testamento o delle leggende sacre. Dapprima fu azione pericolo. Tra i poeti si possono ricordare a Venezia Leonardo Giustiniani, in Toscana Feo Belcari, Francesco d'Albizzo, ...
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ILLUSTRAZIONE
Mary PITTALUGA
F. G.
Giovanni Vacca
Manoscritto e arte della stampa. - Al bisogno di spiegare il pensiero scritto mediante illustrazione sopperì dapprima la miniatura che già nell'antichità [...] ricordata, fin dal 1903, l'iniziativa geniale delLeonardo, rivista cui collaborarono per la parte illustrativa pure di passaggio, tutta quella materia di storie bibliche, delVecchio e Nuovo Testamento, che, familiare al mondo musulmano attraverso ...
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ODONTOIATRIA (dal gr. ὀδούς "dente" e ἰατρεία "cura")
Arturo Beretta
Dal fatto che i resti dell'uomo preistorico mostrano già sicure tracce di carie dentaria, di affezioni paradentali, di osteomielite [...] dei denti e si diffonde sulla difficile eruzione del dente della saggezza; Leonardo da Vinci, che studia i seni mascellari e specialità, sostituendo alla mentalità meccanica delvecchio dentista quella biologica del medico stomatologo. Si riconosce ...
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NEGRI, Gaetano
Letterato e uomo politico, nato a Milano l'11 luglio 1838, morto a Varazze il 31 luglio 1902. Ufficiale, si segnalò nella repressione del brigantaggio, nella quale meritò due medaglie [...] , in Rend. Acc. Lincei, cl. scienze mor. stor. e filol., s. 5ª, XI (1902), pp. 602-607; G. Prezzolini, in Leonardo, III (1905); B. Croce, Lett. d. nuova Italia, VI, 3ª ed., Bari 1929, pp. 285-296; A. DelVecchio Veneziani, G. N., Roma 1934. ...
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Scultore (Vinci 1531 - Pisa 1554), nipote di Leonardo. Si formò alla scuola di B. Bandinelli e del Tribolo, col quale collaborò alla decorazione delle fontane della villa medicea a Castello; in un soggiorno [...] l'antico e per Michelangelo. Chiamato a Pisa, realizzò, tra l'altro, la statua della Dovizia (1550) per la piazza del Mercato, il bassorilievo marmoreo con Cosimo I patrono di Pisa (Musei Vaticani), il gruppo Sansone abbatte un filisteo (dal 1592 nel ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] mercante, ne divenne l'antiquario impareggiabile. L'aretino Leonardo Bruni per i suoi meriti di scrittore sale a veneti sono tutti i più insigni educatori del tempo, da P. P. Vergerio il Vecchio a Guarino Guarini, che allevò una generazione ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] , tra i quali Giovanni Aurispa, Poggio Bracciolini, Leonardo Bruni, Carlo Marsuppini.
Dopo la morte di Albergati scelta dei Colonna e degli Orsini o, in ogni caso, delvecchio ceto dei baroni, come interlocutori privilegiati e destinatari dei vantaggi ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] più bello è il riposo, all'ombra, durante il quale Leonardo non è mai solo: "aliquis semper aut latinus aut graecus Madiis le vende a poco più di 3 lire, un sesto circa delvecchio prezzo. Ma ancor più colpisce il numero delle copie vendute: se ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] to pianti
che felice ti farò più ch'a inanti.
Il doge Leonardo Loredan (164) non si riteneva forse in dovere di rendere una pubblica di quella tecnica, il proprio debito nei confronti delvecchio Bellini e la guadagnata indipendenza da lui fino al ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . Supponibile sia d'assegnare al "buono" il sonetto del salodiense Leonardo Cominelli se non altro perché vi s'affacciano "Licore" Signore". Divampino questi bruciando le scorie residue delvecchio "cuore" già "puzzolente letamaio di affetti ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...