LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] e per interessamento delvecchio amico Antonio Carpan, il committente del Triplice ritratto di orefici ; F. Zeri, Dietro l'immagine, Milano 1990, p. 100; Da Leonardo a Tiepolo. Collezioni italiane dell'Ermitage di Leningrado (catal.), Milano 1990, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sussidio con cui vincere la resistenza ostinata delvecchio paradigma aristotelico.
Si potrebbe pensare che se p. 21).
Nell’altro ingegnere della letteratura novecentesca, Leonardo Sinisgalli, l’interazione di scienza e letteratura avviene soltanto ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] posizioni moderate e conciliatoriste, molto vicine a quelle delvecchio «Giornale di Roma». A fondarlo è un gruppo la scelta cade su un ex giornalista del «Giorno» e capocronista della sede Rai di Milano: Leonardo Valente.
Anche in questa sua nuova ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di un aggiornamento provocato da uomini come Tommaso Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D’Andrea, i quali, , gli arretramenti, le posizioni teoricamente incerte come quella delvecchio Grimaldi, dietro cui stava però l’esperienza di Benedetto ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] , infatti, erano in corso nel 1503 (Leseur, 1931, pp. 130-132). Leonardo da Vinci, forse nel 1516, vide l'impianto e appuntò uno schizzo e una aveva inventato eseguì accurate livellazioni delvecchio percorso del fiume ed effettuò confronti con le ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] all’avvento di una nuova civiltà pagana. Già assiduo lettore delLeonardo, la rivista di Giovanni Papini che aveva esaltato l’ della monarchia. Intanto, continuò a demolire i pilastri delvecchio Stato monarchico: nel 1939 fu abolita la Camera dei ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] li legge.
Sulle stesse direttrici, all'inizio del Quattrocento, la polemica sarà ripresa da Leonardo Bruni (1370-1444). Anch'egli nei Dialogi e dei nequissima praestigia delvecchio modo di filosofare.
Così, dagli inizi del Cinquecento, in molti corsi ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] de Dio contra [era giunto ad affermare il doge Leonardo Loredan nell'aprile del 1513>, e venuti in odio ai nostri subditi idea che si stessero scontando in quei frangenti errori ormai vecchi di un secolo, che ci si fosse insomma immersi fin ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] la grafica tedesca e lo ripudiò ben presto, scegliendo il "leonardismo" di riporto offerto in laguna da epigoni e imitatori. Non le tavole della legge. In radiografia la testa delvecchio appare inoltre adorna di un vistoso diadema sacerdotale che ...
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Giocare
Ennio Peres
Crescere giocando
Anche se talvolta, soprattutto nel passato, veniva considerato solo un passatempo, il gioco è un'attività importantissima per gli esseri umani. Il gioco potenzia [...] come si moltiplicano i conigli
L'importanza di fibonacci
Leonardo Pisano, detto Fibonacci, da filius Bonaccii, perché a trovare Momo, la bambina che viveva tra i ruderi delvecchio anfiteatro, per stare insieme, ascoltare una storia e divertirsi. ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...