Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] nelle trentadue di R. Eliezer. In tutti i passi delVecchio Testamento si ritrovarono così le concezioni religiose più alte, cui lo stesso Leonardo da Vinci; e per tornare al Roman de la Rose, importa additarne qualche traccia nell'Adone del Marino. ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] la inhumanitas ebriosa. Il poeta latino, cui l'anfora delvecchio Cecubo non era sgradita, così in un banchetto ammonisce supremo dell'intelligenza. A nominarli tutti, sono una legione. Leonardo Bianchi, in un lavoro scritto poco prima della morte, ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] ). Lo Zacharov rispettò la pianta e il profilo generale delvecchio Ammiragliato; il corpo centrale è fiancheggiato come prima da artisti (Angelico, Botticelli, Correggio, Giorgione, Leonardo, Paolo Veronese, Perugino, Raffaello, Tintoretto, Tiziano ...
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È quel mezzo di navigazione aerea a sostentazione statica, capace - e in questo differisce dall'aerostato - di muoversi a volontà dei piloti, secondo una qualunque direzione, in grazia di un proprio apparato [...] col Crocco, il Forlanini, il quale a capo della società "Leonardo da Vinci" iniziò le sue geniali costruzioni dal 1906. Al dirigibile vertici da 16 travi longitudinali; inoltre, al posto delvecchio cavo, esiste una trave assiale corrente da prua a ...
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Partiti politici
Leonardo Rapone
(App. IV, ii, p. 745; V, iv, p. 74; v. partito, XXVI, p. 423)
Italia
Negli anni Novanta radicali trasformazioni rivoluzionarono l'aspetto e la struttura del sistema [...] si presentava come 'antipartito' in alternativa alle forze tradizionali (il Partito radicale). Una caratteristica delvecchio assetto si era però mantenuta attraverso queste modificazioni: il sistema politico italiano rimase caratterizzato da un ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] 'ordine fra i porti del Mare del Nord e che alla metà del sec. XVI, a detta di Leonardo Guicciardini, occupa il secondo al 1673, poi si recarono in Inghilterra. Adriaan, il figlio minore delvecchio Van de Velde (1636-72) dopo un viaggio in Italia si ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] Palermo. Questi mise in relazione l'imperatore col famoso matematico Leonardo di Pisa, che gli dedicò poi il suo Liber mole e di minor respiro, v. il lavoro di A. DelVecchio, Intorno alla legislazione di Federico II, Firenze 1872; quelli di ...
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SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] solo in tempo posteriore si aggiungono le scene delVecchio e del Nuovo Testamento, in maggior numero, circostanziate e a sé, distaccandosi nettamente dal letto funebre. Su quello di Leonardo Bruni a S. Croce di Firenze (B. Rossellino) riappaiono i ...
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. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] e le terre più recentemente scoperte offrirono una reincarnazione delvecchio mito dell'Età dell'oro: colà l'uomo (la famosa interpretazione della Gioconda di Leonardo), nel Wilde, nel D'Annunzio. L'aspirazione del Flaubert a un Oriente barbarico e ...
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Città della Francia sud-occidentale, capoluogo di circondario nel dipartimento dei Bassi-Pirenei. È posta alla confluenza della Nive e dell'Adour ed è divisa da questi fiumi in tre parti: la Grande Baiona, [...] cittadella costruita dal Vauban nel 1674-79. Baiona è un vecchio centro amministrativo, religioso e militare; conta ora 28.215 ab quella di Thomas Lawrence, con fogli del Botticelli, del Mantegna, di Leonardo, del Perugino, di Tiziano, di Raffaello, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...