DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] Porta il Vecchio, cugino in secondo grado di Guglielmo Della Porta anch'egli famoso scultore, il D. ebbe due fratelli nel 1572). L'organizzatore del progetto scultoreo, Leonardo Sormani, che disegnò il ritratto in bronzo del papa, eretto nel giugno ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] Rallo, il poeta Pietro Gravina di Palermo, Leonardo Corvino, vescovo di Montepeloso, il poeta Michele p. 590). Anche il Marullo, vecchio amico di famiglia, fece le condoglianze per il grave lutto, provocando la risposta del C., che si rammaricò di non ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] mondo artistico fiorentino e dove, accanto a Leonardo, confluivano gli ingegni più vivaci del tempo: da Francesco di Simone Ferrucci, a l'incarico di decorare la Sala dei gigli in Palazzo Vecchio, opera condotta con i fratelli e gli aiuti di bottega. ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] in S. Domenico a Taranto, desunta dalla pala del Gesù Vecchio, e la Natività commissionatagli da Fabrizio de Sangro nel e saldata nel 1605 (Archivio di Stato di Napoli, Notai del ’500, Giovan Leonardo Vingeriis, scheda 587, prot. 7, c. 58rv).
Furono ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] scene: nell’atto di ricevere lo stendardo del generalato dal doge Leonardo Loredan, poi dal re di Napoli Alfonso oscillante tra il magistero del Romanino e il fascino per Venezia, date le risonanze di Palma il Vecchio (Iacopo Negretti), di ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] Medici e che vide costretti all'esilio ora Cosimo il Vecchio (1433) ora Rinaldo degli Albizzi (1434), in un forme del "fiorentino poetare", l'apprezzamento del Berni ("S'i avessi l'ingegno del Burchiello..."), di Antonio Alamanni, di Leonardo Dati ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] da S. Maria degli Angeli, miniato a c. 88 v. da Boccardino il vecchio); Firenze, Bibl. Nazionale: BR. 4. 1. 6., BR. 4. 2. Cod. Vat. lat. 3964, 3966, Città del Vaticano 1942, pp. 114-125; O. G. von Simson, Leonardo and A., in Gazette des Beaux Arts,s ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] la prima rappresentazione italiana del pirandelliano Quando si è qualcuno. Il richiamo alla vita per il vecchio poeta, che vuole Abba, con cui si apre l’Alfabeto pirandelliano di Leonardo Sciascia, si conclude con una sorta di epitaffio: « ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] un parente calzolaio, Niccolò, entra forse nella bottega di Leonardo e poi in quelle di Piero di Cosimo e di Mariotto 24giugno - si possono assegnare i pannelli del carro della Moneta (Firenze, Palazzo Vecchio: raffigurano la Visitazione, un S. ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] , inoltre, risultano non essere compresi tre quadri: «uno del Testamento Vecchio, l’altro de S. Catherina, l’altro de S del doge Enrico Dandolo, Enrico Dandolo accoglie Baldovino di Fiandra eletto imperatore d’Oriente (parete sud), Il doge Leonardo ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...