FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] del "contrasto" e della "farsa": certamente egli non ignorava le composizioni di Leonardo Giustinian del Falieri, dell'ormai vecchio signor Marino". Queste righe furono scritte da qualcuno che conobbe personalmente il poeta e sono in favore del ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] 38; V. De Grazia, Consenso e cultura di massa, Roma-Bari 1981; G. Vecchio, I cattolici milanesi e la politica, Milano 1982; M. Pessina, N. C., in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia (1860-1980), III, 2, Le figure rappresentative (M-Z ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] il matrimonio di Maddalena Buondelmonti con Leonardo Tocco marchese di Cefalonia e duca Grecia da Cosimo de' Medici il Vecchio allo scopo di acquistare codici greci a Creta dal Buondelmonti.
La partenza del B. da Firenze ebbe luogo durante ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] figlia naturale Margherita e lasciava eredi il fratello Leonardo e i due nipoti, Andrea e Marino, Carraresi. Storia di una persecuzione politica del XV secolo, Rovigo 1899, pp. 64 s.; P. Gothein, Zaccaria Trevisan il Vecchio. La vita e l’ambiente, ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] al Pantheon (insieme con i conterranei Martino Longhi il Vecchio e Nicolò Longhi); tra il 1596 e il 1605 Trapletti, La chiesa del Rosario. Cinque secoli di vita, in La chiesa del Rosario, Induno Olona 1997, pp. 48 s.; M. Leonardo, Gli statuti dell' ...
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MELZI, Francesco. –
Francesco Sorce
Figlio di Gerolamo, di nobile famiglia lombarda, nacque probabilmente a Milano nel 1491 o nel 1493.
Il riferimento cronologico, sia pure impreciso, si ricava da due [...] considerato da Pedretti (1964, p. 154) uno studio del M. per la figura di Pomona. L’ipotesi F. M., in I leonardeschi. L’eredità di Leonardo in Lombardia, Milano 1998, pp. 371-384 (con bibl.); C. Vecce, Leonardo, Roma 1998, pp. 282-288, 290-294 ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] tutti maschi, per l'ultimo dei quali, Leonardo (nato il 29 giugno del 1623), fu padrino di battesimo il pittore Battistello . Wenner e ora presso la Delegazione per le restituzioni (Firenze, Palazzo Vecchio), che reca la scritta "B C nº pª 1645"; per ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] 1524) in alto Conversione di s. Paolo con i ss. Gregorio, Leonardo, Giobbe e Girolamo; S. Girolamo nel deserto, S. Obizio. Nel impegnò col Moretto nella cappella delle Ss. Croci in duomo vecchio (ma del suo lavoro non resta traccia) ed infine con P. ...
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SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] V (1950), 3, pp. 366-369; G. De Robertis, La vigna vecchia (1957), in Id., Altro Novecento, Firenze 1962, pp. 423-428; E in Tuttolibri-La Stampa, 15 aprile 1979; G. Mariani, L’orologio del Pincio. L. S. tra certezza e illusione, Roma 1981; R. Aymone ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] il B. copiò un vecchio ritratto - certamente mantegnesco - di Federico Gonzaga (1440-1484). Del 1500circa è lo studio Polesine (già a S. Benedetto Po), libera copia di quella di Leonardo. A lui è attribuito l'affresco di una Madonna con Bambino nella ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...