BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] Colono già cieco quando Creonte gli conduce le figlie e il vecchio tremolante le cerca (cartone all'Ambrosiana di Milano) e a Cena di Leonardodel refettorio delle Grazie (27 apr. 1807).
Sarebbe dovuta essere una ricostruzione del celebre e ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] 1829. Rientrato in famiglia, grazie all'appoggio delvecchio cappellano don G. Calosso, gli fu consentito Reffo, Don Cocchi e i suoi artigianelli, Torino 1896; A. Castellani, Leonardo Murialdo, I-II, Roma 1966-68, ad indices; M. Carrozzino, Don ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] in glosse latine marginali richiami ai luoghi canonici delVecchio e Nuovo Testamento.
La vicinanza di Sorrento ad facto per el passato", come scrisse al marchese Leonardo da Pontremoli, presidente del capitolo generale della Congregazione. Per il F. ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] 1986, pp. 153-156), appartiene interamente alla cultura milanese del L., meditata su Leonardo, Bernardino Luini e Cesare da Sesto: come già nel della sperimentazione linguistica delvecchio pittore in direzione del raffinato tardomanierismo europeo. ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] delVecchio Testamento che decorano il chiostro dei monaci nella certosa del Galluzzo, commissionate forse per volere del i successivi contributi specifici e quelli richiamati nel testo. Leonardo da Vinci, Note miscellanee [post 1500], a cura di ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] al ciclo Mattei, dove compare il vecchio lussurioso nel ruolo delvecchio macellaio, fu descritto da Malvasia (1678 secoli XV e XVI. Da Leonardo a B. P., in Rappresentare il corpo. Arte e anatomia da Leonardo all’Illuminismo, (catal.), di Bologna ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] al teatro delle Dame di Roma: la Semiramide di Leonardo Vinci data a Roma anticipò di poco la Semiramide di le carriere dei due s’intersecarono spesso (Burney parlò poi di Porpora come del «vecchio e costante rivale» di Hasse, 1773, I, p. 157; trad. ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] Regno (La coltura italiana, 23 giugno 1906) e al Leonardodel 1907 con una serie di interventi contro alcuni esponenti della 1924). Inoltre, mostrava di avere abbandonato anche la vecchia simpatia per l’intransigentismo cattolico e, ristampando la ...
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RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] ciclo di dodici rilievi in stucco con scene delVecchio e del Nuovo Testamento: benché i documenti non associno l’impegno nella chiesa del Ss. Nome di Gesù, dove, sotto la direzione di Giovan Battista Gaulli e a fianco di Leonardo Retti e Michel ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] fino al 1964. Nel 1959 tornò in Egitto insieme a Leonardo Sinisgalli, direttore di Civiltà delle macchine. Poi, con Paulhan i progetti di quegli anni che videro la luce Il taccuino delvecchio (Milano 1960).
Nel 1962 gli Ultimi cori per la Terra ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...