TRABALLESI, Bartolomeo
e Francesco
Alessandro Nesi
– Figli entrambi del cialdonaio (fabbricante di cialde), sensale e venditore di terrecotte Mariano e di una donna di nome Margherita, Bartolomeo nacque [...] possiedono la medesima morfologia di quelle del s. Francesco e delLeonardo Buonafede nella citata pala tosiniana del 1544 circa oggi al Museo di decorazione dello studiolo del principe Francesco de’ Medici in Palazzo Vecchio con l’ovale ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Novaro, Aldo Palazzeschi, Leonardo Borgese, Guglielmo Petroni, a separarsi nel dicembre 1955 dal vecchio troncone liberale per dare vita al nuovo 1962, l’avvocato Piccardi, membro della segreteria del Partito radicale, fu accusato di avere partecipato ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] loro alleanza fu suggellata dal matrimonio del G. con Pomellina, figlia di Leonardo Fregoso e nipote dello stesso Tommaso rocca sovrastante Monaco, dove furono presi in custodia da un vecchio nemico del G., il governatore di Nizza. Le minacce di quest ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] : il 27 febbr. 1702 sposava infatti Apollonia Bon di Leonardo di Ottaviano, crede, per parte materna, dei Michiel di sostenevano il decreto ecclesiastico del 7 sett. 1754, ma addirittura riusci a convincere il vecchio amico Paolo Renier a schierarsi ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] Niccolò Rossi, canonico di S. Leonardo, che lo aveva ospitato all' Velletri e riprendere il vecchio incarico di professore pubblico Ancora agli avvenimenti di quegli anni sono dedicati i versi del 1496 per Francesco Gonzaga, e quelli per il Borgia in ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] di Venezia, ne sono gli strumenti indispensabili. Leonardo Aretino, l'Alberti, Flavio Biondo, il 328 s. Un'altra, del 1434, indirizzata al C. da Ermolao Barbaro il Vecchio si trova in: E. Barbaro il Vecchio, Orationes contra poetas epistolae, ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] Leonardo Sciascia (Torino 1971), offrì al pubblico una versione metafisica e dechirichiana della complottistica interpretazione degli attentati, del colleghi e cinefili, del presidente della Repubblica e vecchio sodale del gruppo napoletano dei ‘ ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] la Historia Florentini populi di Leonardo Bruni, in una trascrizione e la prima maturità di Cosimo il Vecchio, il suo arresto e il suo da G. Bottiglioni, La lirica latina in Firenze nella sec. metà del sec. XV, in Ann. della R. Scuola norm. super. di ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] ricorda che non aveva avuto la possibilità di conoscere né Leonardo Bruni né il Marsuppini. Nel Declamationum liber il Marsuppini è di esaltare Cosimo il Vecchio e il suo governo. In questi anni passati a Firenze, con l'aiuto del Ficino riuscì a farsi ...
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GAMBARA, Lattanzio
Marco Bussagli
, Lattanzio. - Nacque intorno al 1530 probabilmente a Brescia, dove fu attivo come pittore, da Ludovico e Annunziata di Mori.
Databile fra il 1546 e il 1548 è una polizza [...] vecchio, e quello della figliuola di detto Alessandro, sua moglie». AI di là della confusione fra il Moretto e il Romanino (del Giovanni Andrea e Leonardo Averoldi, per il loro palazzo bresciano, ed eseguito nella prima metà del sesto decennio.
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...