GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] , due dedicate alle donne illustri rispettivamente delVecchio e del Nuovo Testamento (trentacinque biografie), e due 469; E. Vidali Giorio, Una fonte del G.: "Dello specchio di scientia universale" di Leonardo Fioravanti, in Lingua nostra, XXX ( ...
Leggi Tutto
ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] fino alla realizzazione della Ruffiana.
Nata come pendant delVecchio, la Ruffiana segnò il superamento del verismo sociale delle opere precedenti in direzione degli studi fisiognomici di Leonardo e della scultura dei Sacri Monti, introducendo nella ...
Leggi Tutto
DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] servito, in particolare per Ambrogio Doria e per Leonardo Spinola. Il giovane D. doveva ottenere la conferma alcuni aspetti discutibìli della personalità del padre, spesso incapace della prudenza delvecchio Andrea Doria, come confermerebbe la ...
Leggi Tutto
ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] nella volta della cappella Falconieri di «alcuni Profeti e altri Santi delVecchio Testamento» (Baldinucci, 1725-1730 circa, 1972, p. 261; Scomparsi gli affreschi nelle chiese di S. Barnaba, S. Leonardo in Arcetri, S. Silvestro e S. Stefano in Pane, ...
Leggi Tutto
CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardodel fu Pancrazio, [...] Silvano nel 1509 era ufficiale alle Rason Vecchie e dieci anni dopo alle Rason Nuove. Entrambi i fratelli parteciparono all'elezione del doge, nel 1521 il C., nel 1523 Silvano, il quale sosteneva Leonardo Mocenigo. Cerca di ottenere qualche incarico ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] delvecchio S. Pietro (Frommel, 1983).
L'idea di fondere nella loggia delle Benedizioni il motivo del ,L'arte in Roma nel sec. XV, Bologna 1968, p. 520; M. Clagett, Leonardo da Vinci and the Medieval Archimedes, in Physis, XI (1969), p. 102; A. ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] , in nessun caso risolvibili nell'ambito delvecchio quadro istituzionale. Egli è convinto che aver VII, ff. 337-357. N. Toppi, Bibl. napoletana, con le addizioni di Leonardo Nicodemo, Napoli 1678, pp. 171 s.; L. Di Capua, Parere..., Napoli 1681, ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] i procuratori perpetui) avessero votato a favore del L. i due nobili "nuovi", Bartolomeo Cattaneo e Prospero Fattinanti Centurione, contro i tre "vecchi" della sua stessa fazione: Nicolò Grimaldi, Leonardo Lomellini e Giovanni Francesco Di Negro. Le ...
Leggi Tutto
DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] cogliare gli sciemi..." (B. Boncompagni, Intorno ad alcune opere di Leonardo Pisano, Roma 1854, pp. 383 s.; G. Frizzo, cit., 1, Brescia 1753, pp. 16 ss.; L. Ximenes, Delvecchio e nuovo gnomone fiorentino e delle osservazioni astronomiche fisiche ed ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] ; Battesimo di Cristo,affresco strappato già attribuito al Moncalvo); S. Bernardino (Assunzione della Vergine, Apostoli, Storie delVecchio e delNuovo Testamento, affreschi sulla volta; Cristo morto e S. Carlo Borromeo,olio su tela, chiesa distrutta ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...