BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] e forse, come è stato più volte sostenuto, Leonardo, ecc.), tra cui il Bramante. A lui verosimilmente risalgono l'idea e il progetto dell'organismo d'insieme - sviluppo e ingigantimento del tema della sacrestia vecchia di S. Lorenzo a Firenze e della ...
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Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] da Giotto tra il 1303 e il 1305 con storie delVecchio e Nuovo Testamento e il Giudizio Universale. Il metodo impiegato se la realizzazione è stata successiva a quella del Cenacolo di Leonardo a Milano). Dopo aver sottoposto a monitoraggio strumentale ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] da alcune figure di intellettuali, quali Leonardo Di Capua e Giuseppe Valletta, ricordati da del 1688; l'intera decorazione su tela, ancora con Storie delVecchio Testamento, della chiesa dell'Annunziata, perduta completamente nell'incendio del ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e s. Giovanni - ma anche dei patriarchi, di altri personaggi delVecchio Testamento e di santi come s. Francesco e s. Domenico, e orientale, obiettivo perseguito da umanisti come Leonardo Bruni, Ambrogio Traversari e Tommaso Parentucelli. L ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Ancora da chiarire nel dettaglio sono gli indubbi rapporti del G. con Leonardo da Vinci: quest'ultimo gli fece recitare il eseguì forse il vaso di cristalli, incisi con Storie delVecchio Testamento e legati in argento dorato, visto da Michiel ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] 1986, pp. 153-156), appartiene interamente alla cultura milanese del L., meditata su Leonardo, Bernardino Luini e Cesare da Sesto: come già nel della sperimentazione linguistica delvecchio pittore in direzione del raffinato tardomanierismo europeo. ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] al ciclo Mattei, dove compare il vecchio lussurioso nel ruolo delvecchio macellaio, fu descritto da Malvasia (1678 secoli XV e XVI. Da Leonardo a B. P., in Rappresentare il corpo. Arte e anatomia da Leonardo all’Illuminismo, (catal.), di Bologna ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] neoveneto e classicismo bolognese. Le Storie delVecchio Testamento, affrescate nella cupola della cappella di rinascimentale (Saxl, 1939-40, insiste sulla conoscenza di Leonardo), alle quali la critica antica e moderna hanno sempre legato ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] luogo detto il Castellaccio" che venne rilevata da Leonardodel Tasso (Baroni). Delle prime si ricorda in 'artisti..., I, Firenze 1839, pp. 268-270; Vita di Filippo Strozzi il Vecchio scritta da Lorenzo suo figlio, a cura di G. Bini e P. Bigazzi, ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] parole di aspro rimprovero, suscitando la puntuta reazione delvecchio amico, che si trovava a Roma ("s' Poetiche del sec. XIII, in Annuario del Liceo-Ginnasio Dante Alighieri in Fiume, Fiume 1923, pp. 17-59; L. Russo, C. A. e la critica, in Leonardo, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...