LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] menzionato in particolare per gli affreschi in palazzo Vecchio, e persino del meno noto Girolamo Macchietti, sembra fondarsi sul ricordo , 1989) e corrisponde al ridimensionamento del mito di Leonardo e al superamento degli imposti lombardi attraverso ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] pur fresco il ricordo dei cartone michelangiolesco per la battaglia di Cascina e del grande affresco murale di Leonardo in Palazzo Vecchio, senza la lezione del B. incomprensibili. È infatti verso la parte più "energetica" dell'arte pollaiolesca che ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] del catalogo giovanile del G., appartenente a una generazione soggetta all'influenza di Leonardo . 3-23; J. Shearman, Andrea del Sarto, Oxford 1965, ad indicem; M. Winner, Cosimo il Vecchio als Cicero, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] suoi contatti con Domenico Ghirlandaio, con Filippino e con Leonardo, nonché con la pittura dei Paesi Bassi importata a Firenze sul verso lo studio per una testa di vecchio vicina al realismo del ritratto di Francesco Giamberti (sulla cui figura cfr ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] ed altri musei (B. Degenhart, Dante, Leonardo und Sangallo, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, VII pianta iniziale di villa Madama), dei disegni per la Zecca Vecchia e per la casa Ferrari-Del Pozzo (Buddensieg, 1975; C. L. Frommel, Villa ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] sculture poste sul braccio curvo sud del colonnato, tra l'ingresso centrale e quello di Borgo Vecchio (Pedroli Bertoni, 1987). Lo santi del colonnato di S. Pietro (e si veda in particolare il S. Leonardo eretto a lato dell'ingresso del braccio ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] un giovane riccioluto, contrapposto a quello rugoso di un vecchio calvo, soggetto molto caro anche a Leonardo, appare in controparte, ma più ammorbidito nel segno, nella Lavanda dei piedi del 1500, la cui derivazione dal Cenacolo appare pacifica, e ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] Guarini con quello di F. Juvarra nell'ambito del barocco piemontese: non a caso il Vittone sembra su cui sono delineati a confronto il vecchio tracciato e il nuovo collegamento proposto tra ritroviamo in disegni di Leonardo e di Baldassarre Peruzzi. ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] ), a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 87, 290.
C. Porro, C. P. pittore del secolo XVI, in Ricoglitore italiano e straniero, I (1834), pp. 395-413; A.F. Rio, Leonardo da Vinci e la sua scuola (1855), a cura di F. Turotti, Milano 1857, pp. 173 ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] ss. Agata, Apollonia, Rocco e Leonardo (saldato nel 1607) per la Disciplina di Riva del Garda e ora nel locale Museo Namo che dona le reliquie delle Sante Croci, nel duomo vecchio di Brescia. Al primo decennio risale anche l'Incoronazione della ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...