PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] Alessandro Galante Garrone. La sua tempra di tipico «magistrato delvecchio Piemonte» (Galante Garrone, 1984, p. 326) d 40-43; P. G. fotografo (catal.), a cura di L. Danna Leonardo, Torino 2004; G. Galante Garrone - C. Maraghini Garrone, P.G. ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] Del Rosso (Firenze, Biblioteca Riccardiana: ibid.).
Nel 1772 pubblicò a Roma la quarta edizione delvecchio , Biografia degli artisti, Venezia 1840, p. 1064 (sub voce Vegni, Leonardo Massimiliano); G. E. Saltini, Le arti belle in Toscana da mezzo il ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] in Accademia Ligustica (Ratti, 1766, p. 284).
Considerato "reliquia delvecchio stile" da Alizeri (1865, p. 188), lo scultore ebbe p. 292). Presero parte all'esecuzione del gruppo scultoreo con la Gloria di s. Leonardo, secondo Alizeri (1864, p. 173) ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] la fabbrica del S. Michele eseguì otto arazzi raffiguranti Figure di Sibille e Storie delVecchio Testamento. Del gruppo oggi affresco di Leonardo da Vinci, come comunemente ritenuto (Viale Ferrero, 1962), bensì di uno degli arazzi del Quirinale, la ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] Leonardo e scene francescane destinato alla chiesa del convento cappuccino di Polla, opera che segnò il momento di massima adesione del di Santi francescani e nelle scene con episodi delVecchio e del Nuovo Testamento, opere in precedenza attribuite a ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] di questi schizzi è un Autoritratto, in cui si rappresenta vecchio scultore con due statue a fianco.
Nel 1870, a soli dove si era recato per l'inaugurazione del monumento (Fougères, S. Leonardo).
Del C. rimangono trentacinque opere conosciute. ...
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ARMANNI, Osvaldo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato a Perugia il 3 ag. 1855, a 24 anni si recò a Roma, dove insegnò disegno all'Istituto "Leonardo da Vinci" e successivamente, dal 1907 al 1923, disegno [...] costruita in collaborazione con l'ingegnere Vincenzo Costa sull'area delvecchio ghetto romano. L'edificio ispirato vagamente all'architettura assiro-babilonese, risente del gusto liberty, temperato da una generica intonazione classicheggiante, sia ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] "chosa ribalda" - scrive Leonardo Sellaio a Michelangelo -, risalgono 1506 e Lorenzo Costa il Vecchio non era riuscito a , "Hercole va trionfando": nota su G. R. e due disegni del Louvre, in Memor fui dierum antiquorum. Studi in memoria di Luigi De ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] dossale d'argento del battistero di Firenze (Museo dell'Opera del duomo), avviata nel 1366 da Leonardo di ser Giovanni 147, 201-209; P.Ruschi-C. Danti-C. Sisi, in Donatello e la sagrestia vecchia di S. Lorenzo, Firenze 1986, pp. 20-23, 72, 86-90;R. L ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] stanziamento dalla Signoria fiorentina per aver costruito il palco dal quale Leonardo da Vinci avrebbe dovuto dipingere la Battaglia di Anghiari nella sala del Consiglio in Palazzo Vecchio. Di sicuro, inoltre, fu membro, in qualità di piffero, dell ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...