DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] posto sotto la tutela di Giuseppe Carlo D., del ramo discendente da Giacomo il Vecchio. Orientò i propri interessi nel campo della Elisabetta Gugler, da cui ebbe tre figli: Giovanni Battista Leonardo (1728), Giuseppe Antonio (1732) e Matteo Domenico ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] dei quali giocarono un ruolo non trascurabile nella vita politica fiorentina tra la fine del Quattrocento e i primi decenni del Cinquecento. Leonardo (1451-1512) fu priore, Giovambattista (1452-1506) fu commissario a Pistoia nel 1504, Bellicozzo ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] Firenze, e, donato da costoro alla Signoria, fu conservato in palazzo Vecchio dove dette nome alla sala dell'Orologio (ibid., II, pp. raffigurato al f. 43v del cod. marciano indicato come "seste a 4 curvature di Leonardo da Vinci" trova in effetti ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] dinanzi al vescovo di Feltre, del D. e di Gerolamo da Treviso il Vecchio, senz'altro l'artista più arti in Treviso. Intorno ad una tavola d'altare nella chiesa di S. Leonardo in Treviso... Memoria letta all'Ateneo di Treviso il giorno 16 ag. 1896, ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] Placido Placidi e Leonardo Guidi di parte novesca (23 marzo), cui seguì la, decapitazione del primo nella Rocca un tacito compromesso. Né mancarono i tentativi di superare la vecchia inimicizia se Pandolfo promise una delle sue figlie, Sulpizia, in ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] come il L. possedesse "uno libricciuolo" di Leonardo con disegni di teste di "vecchi e villani diformi che ridessero" e, ancora di D. Isella, Torino 1993, pp. 152, 360-362; Id., Idea del tempio della pittura (1590), in Scritti(, a cura di R.P. Ciardi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] dall’esilio Cosimo de’ Medici il Vecchio.
Svolse inoltre importanti e delicati compiti tra utile e onesto era già stato indagato da Leonardo Bruni e Albertano da Brescia (m. 1270 ca.), metodo di lavorazione e la qualità del prodotto e per aumentare e ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] Donato Giannotti, Leonardo Malaspina, Matteo Ercolano, Pietro Crasso). Allo stesso tempo faceva parte anche del gruppo che si dubbio sull'opportunità di dare alle stampe un codice molto vecchio e leggibile con grande difficoltà. Quale fosse il codice ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] ' Debitori e Creditori coll'anno 1520" nonché "scritto nel Vecchio Libro dell'Arte coll'anno 1525". Ciò ha permesso di a Venezia. Dall'estimo catastale di Leonardo Bollani, cittadino veneziano, risulta come alla data del 31 genn. 1555 nella sua casa ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] sugli spigoli, un vecchio barbuto e un giovane Giusto, S. Maria Bianca e S. Leonardo in Triponzio, che replicano in forme più o Magistri marmorum de Lumbardia", in Niveo de marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV secolo, a cura di ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...