GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Ancora da chiarire nel dettaglio sono gli indubbi rapporti del G. con Leonardo da Vinci: quest'ultimo gli fece recitare il eseguì forse il vaso di cristalli, incisi con Storie delVecchio Testamento e legati in argento dorato, visto da Michiel ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] , infine, suo figlio Jacopo sposava Lucrezia Contarini di Leonardo, con nozze che parvero piuttosto feste pubbliche che private richiesta e sempre negata, adducendo a motivo l'incapacità delvecchio doge di intervenire ai Consigli e di svolgere le ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] : nella nuova situazione, in caso di morte delvecchio zio Giovanni Giorgio Paleologo, che si prevedeva prossima nelle sembianze giovanili. Minore fortuna ebbero le richieste dirette a Leonardo, il quale tuttavia nel 1500, di passaggio verso Venezia ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] dall'appoggio esterno delvecchio socio Tuccio di Lambertuccio, che, a sua volta, immetteva denari del D. nella compagnia , come per Francesco Gonzaga nel 1392, per l'oratore veneto Leonardo Dandolo nel 1397 e, nel 1410, per Luigi II d' ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] Colono già cieco quando Creonte gli conduce le figlie e il vecchio tremolante le cerca (cartone all'Ambrosiana di Milano) e a Cena di Leonardodel refettorio delle Grazie (27 apr. 1807).
Sarebbe dovuta essere una ricostruzione del celebre e ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] 1829. Rientrato in famiglia, grazie all'appoggio delvecchio cappellano don G. Calosso, gli fu consentito Reffo, Don Cocchi e i suoi artigianelli, Torino 1896; A. Castellani, Leonardo Murialdo, I-II, Roma 1966-68, ad indices; M. Carrozzino, Don ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] in glosse latine marginali richiami ai luoghi canonici delVecchio e Nuovo Testamento.
La vicinanza di Sorrento ad facto per el passato", come scrisse al marchese Leonardo da Pontremoli, presidente del capitolo generale della Congregazione. Per il F. ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] 1986, pp. 153-156), appartiene interamente alla cultura milanese del L., meditata su Leonardo, Bernardino Luini e Cesare da Sesto: come già nel della sperimentazione linguistica delvecchio pittore in direzione del raffinato tardomanierismo europeo. ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] delVecchio Testamento che decorano il chiostro dei monaci nella certosa del Galluzzo, commissionate forse per volere del i successivi contributi specifici e quelli richiamati nel testo. Leonardo da Vinci, Note miscellanee [post 1500], a cura di ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] al ciclo Mattei, dove compare il vecchio lussurioso nel ruolo delvecchio macellaio, fu descritto da Malvasia (1678 secoli XV e XVI. Da Leonardo a B. P., in Rappresentare il corpo. Arte e anatomia da Leonardo all’Illuminismo, (catal.), di Bologna ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...