FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] Giustiniani e S. Leonardo e santi), entrambe da considerarsi tra le sue opere migliori. In questi anni l'attività del F. gravitò Mosè nel salone e sette con Storie delVecchio Testamento nella camera del torrione. Dell'intero ciclo solo quattro ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] funzione civile e politica nell'incrinarsi delvecchio equilibrio tra aristocrazia e Viceregno.
Agli e vita culturale a Napoli nella seconda metà del Seicento, Messina-Firenze 1965, passim; M. Vitale, Leonardo di Capua e il capuismo napoletano, in ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] ligneo e i dipinti (21 tele raffiguranti episodi delVecchio Testamento) per il soffitto della collegiata di S. in collezione Maffei di Solofra, rappresentante l'Incontro tra Giovan Leonardo e Giovan Vittorio Maffei alle porte di Solofra (ripr. ibid ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] della S. Scrittura del periodo scolastico, commentò quasi tutto il Nuovo Testamento e qualche libro delVecchio. Di alcuni libri 7) Tractatus de resurrectione mortuorum, dedicato al cardinale Leonardo de Quercino, vescovo di Albano, manoscritto; 8) ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] e di paesaggio".
Nelo 1588 gli venne affidato l'incarico di eseguire i disegni per le lastre di rame sbalzato con Storie delVecchio Testamento da porre intorno al pulpito dei dottori nel duomo di Milano (Valerio, 1973). Tra il 1588 ed il 1590 lavorò ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] ; Geronima, in Giovanni Spinola di Leonardo, e Maria, nubile. Giovan Andrea, rimasto orfano ad otto anni, avrebbe raccolto giovanissimo l'eredità paterna nel cuore - e in tutte le sostanze e privilegi - delvecchio Andrea Doria.
Fonti e Bibl.: Genova ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] , nel 1792 dette in luce il Trattato della pittura di Leonardo da Vinci secondo la copia creduta di Stefano Della Bella, 1000 al 1500. Fece seguito l'edizione del volgarizzamento di Bono di Giambone delVecchio dei quattro libri di Vegezio Flavio e ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] si trasferirono anche due fratelli dell'artista: il primo, Leonardo, fu uno stimato calligrafo, miniaturista e maestro di ballo, rispetto a quelli relativi a episodi delVecchio o Nuovo Testamento. Mancano del tutto i soggetti storici, mentre due ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] , e altri in vario modo allievi o frequentatori delvecchio e venerato maestro livornese. Tra questi, A. Soffici . Winspeare - R. Monti - G. Matteucci, O. G. dal "Leonardo" agli anni del "Novecento" (catal., Livorno), Roma 1996; O. G. (catal.), a ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] conseguente imprigionamento di Cicco Simonetta. Anche i figli delvecchio segretario ducale, Ippolita e Ludovico, erano stati Rappresentarono in essa il duca di Milano, il C., Leonardo Botta ed Antonio Trivulzio. L'istruzione ufficiale dava loro ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...