ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] Giovanni e Piero de' Medici (Firenze, Sagrestia Vecchia di S. Lorenzo). Del 1477 è poi il sepolcro di Francesca Pitti un notevole gioco di probabilità) alla diretta collaborazione di Leonardo.
Al Verrocchio spettano, tra l'altro, una Madonna ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] Portogruaro. Secondo il Maniago (1823, p. 137), Giacomo Carniello il Vecchio fu un "mediocre pittore".
Del 24 ag. 1667 è un documento (Geiger) da cui risulta che il conte Leonardo Caiselli da Udine, con il fratello Giovanni Battista, accettava quadri ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] e professore di ornato, che fu padre del naturalista Leonardo.
Il F., pur avendo rivelato precocemente notevoli (una copia in Roma, Istituto d. Encicl. Ital., Archivio del Diz. biogr. d. It. Vecchia miscellanea, XVI, n. 17); G. Mazzoni, L'Ottocento, ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] formò compagnia con Leonardo Cortese e Sarah Ferrati 1954). Nel 1955 prese parte all'allestimento del Giardino dei ciliegi di A.Čechov presentato 1940, I, pp. 449 s.; E. F. Palmieri, Vecchio cinema ital., Venezia 1940, pp. 116-215 passim; M. Ramperti ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] qua e là nelle Vite del Vasari: la sua affermazione che alla fine della vita B. fosse "si vecchio che non potesse più avvicina maggiormente alla generazione del suo amico Lorenzo il Magnifico in un'epoca, tra Verrocchio e Leonardo, che meglio si ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] il B., di Leonardo Bellanti, Mariano Chigi e Bartolomeo Sozzini, alcuni tra i più influenti personaggi senesi del tempo. Subito dopo il approfondire gli antichi dissidi insistendo sulle vecchie rivendicazioni territoriali, fiancheggiando le velleità ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] egli veniva impiccato alle finestre del Palazzo del capitano del popolo, posto, come è noto, sul retro del Palazzo Vecchio, ancora rivestito dei panni orientali che indossava al momento della cattura. Un disegno a penna di Leonardo da Vinci, ora a ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] di Santa Lucia di Castelvecchio. Nel febbraio 1492 era in Puglia. Nel corso del medesimo 1492 accompagnava Ferrandino a Roma. L'8 genn. 1493, a istanza di Ferrante il vecchio, Alessandro VI gli concedeva il vescovato di Policastro. Ma non per questo ...
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AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] Roma verso il 1650, l'A. riprese il suo vecchio ufficio nel museo, arricchitosi in quegli anni dell'importante raccolta antiquario e commissario di tutte le antichità di Roma e del Lazio. Sotto la sua direzione, furono eseguiti importanti scavi in ...
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ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] infine un grandioso affresco recentemente staccato dal vecchio refettorio di San Domenico a Fabriano, Pitture Italiane del Rinascimento, Milano 1936, p. 25; F. Zeri, Giovanni Antonio da Pesaro,in Proporzioni, II(1948), p. 164; G. Urbani, Leonardo da ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...