DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] notevole di questo inelegante pasticcio è la comparsa del tema del denaro. Per la prima volta la D. individua , Saggi di letter.,Firenze 1933, pp. 385 ss.; M. Lo Vecchio Musti, in Leonardo, luglio-agosto 1936, p. 250 (rec. a Ècaduta una donna); ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] Atlantico di Leonardo da Vinci.
L'assedio di Colle non fu privo di conseguenze per la situazione patrimoniale del Lippi. A posteriore. La dedica a Piero de' Medici, figlio di Cosimo il Vecchio, data l'orazione tra l'agosto 1464 e il dicembre 1469, ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] stesso anno, il Dati informava l'amico esule che Cosimo il Vecchio si era interessato al problema, ma che a Firenze non era VII, num. 46, parzialmente edita da F. Flamini, Leonardo di Piero Dati, poeta latino del sec. XV, in Giorn. stor. d. lett. ital ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] la Historia Florentini populi di Leonardo Bruni, in una trascrizione e la prima maturità di Cosimo il Vecchio, il suo arresto e il suo da G. Bottiglioni, La lirica latina in Firenze nella sec. metà del sec. XV, in Ann. della R. Scuola norm. super. di ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] ricorda che non aveva avuto la possibilità di conoscere né Leonardo Bruni né il Marsuppini. Nel Declamationum liber il Marsuppini è di esaltare Cosimo il Vecchio e il suo governo. In questi anni passati a Firenze, con l'aiuto del Ficino riuscì a farsi ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] , ma attrasse subito l'attenzione del signore di Padova, Francesco il Vecchio da Carrara, che gli chiese di studenti il giovane Francesco Barbaro e Leonardo e Marco di Bernardo Giustinian.
Nell'autunno del 1404 terminò il lavoro più importante, ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] vita di studi. Dopo il ritorno a vecchi, ma evidentemente sempre cari, temi con la duo.
Le Origines, dedicate a Leonardo Pesaro procuratore di S. Marco, Padova nella notte tra il 7 e l'8 marzo del 1682 e fu sepolto nella chiesa di Ognissanti, dove fin ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] fu protagonista di una clamorosa lite con Sirillo, più vecchio anagraficamente e ben disposto verso il più giovane collega, , meritò al Paruta una grande fama e l’ammirazione del numismatico Leonardo Agostini, che nel 1649 ne curò la prima ristampa ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] che ne conseguiva, contribuì forse ad indurre Leonardo a trasmigrare. Nel luglio del '73 battezzò ancora a Cividale la figlia del '96, il 6 maggio era a Firenze e il 26 dello stesso mese era atteso a Graz "d'ora in ora".
La successione al vecchio ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] l'ortodossia dello stesso generale dell'Ordine minoritico Leonardo Griffoni, il quale non nascondeva la propria simpatia Nel 1382 il D. iniziò una trascrizione del commento di Nicola da Lira sul Vecchio Testamento, che terminò quattro anni dopo. Fu ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...