GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] ligneo e i dipinti (21 tele raffiguranti episodi delVecchio Testamento) per il soffitto della collegiata di S. in collezione Maffei di Solofra, rappresentante l'Incontro tra Giovan Leonardo e Giovan Vittorio Maffei alle porte di Solofra (ripr. ibid ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] si trasferirono anche due fratelli dell'artista: il primo, Leonardo, fu uno stimato calligrafo, miniaturista e maestro di ballo, rispetto a quelli relativi a episodi delVecchio o Nuovo Testamento. Mancano del tutto i soggetti storici, mentre due ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] , e altri in vario modo allievi o frequentatori delvecchio e venerato maestro livornese. Tra questi, A. Soffici . Winspeare - R. Monti - G. Matteucci, O. G. dal "Leonardo" agli anni del "Novecento" (catal., Livorno), Roma 1996; O. G. (catal.), a ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] Alessandro Galante Garrone. La sua tempra di tipico «magistrato delvecchio Piemonte» (Galante Garrone, 1984, p. 326) d 40-43; P. G. fotografo (catal.), a cura di L. Danna Leonardo, Torino 2004; G. Galante Garrone - C. Maraghini Garrone, P.G. ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] Del Rosso (Firenze, Biblioteca Riccardiana: ibid.).
Nel 1772 pubblicò a Roma la quarta edizione delvecchio , Biografia degli artisti, Venezia 1840, p. 1064 (sub voce Vegni, Leonardo Massimiliano); G. E. Saltini, Le arti belle in Toscana da mezzo il ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] in Accademia Ligustica (Ratti, 1766, p. 284).
Considerato "reliquia delvecchio stile" da Alizeri (1865, p. 188), lo scultore ebbe p. 292). Presero parte all'esecuzione del gruppo scultoreo con la Gloria di s. Leonardo, secondo Alizeri (1864, p. 173) ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] la fabbrica del S. Michele eseguì otto arazzi raffiguranti Figure di Sibille e Storie delVecchio Testamento. Del gruppo oggi affresco di Leonardo da Vinci, come comunemente ritenuto (Viale Ferrero, 1962), bensì di uno degli arazzi del Quirinale, la ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] Leonardo e scene francescane destinato alla chiesa del convento cappuccino di Polla, opera che segnò il momento di massima adesione del di Santi francescani e nelle scene con episodi delVecchio e del Nuovo Testamento, opere in precedenza attribuite a ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] di questi schizzi è un Autoritratto, in cui si rappresenta vecchio scultore con due statue a fianco.
Nel 1870, a soli dove si era recato per l'inaugurazione del monumento (Fougères, S. Leonardo).
Del C. rimangono trentacinque opere conosciute. ...
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ARMANNI, Osvaldo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato a Perugia il 3 ag. 1855, a 24 anni si recò a Roma, dove insegnò disegno all'Istituto "Leonardo da Vinci" e successivamente, dal 1907 al 1923, disegno [...] costruita in collaborazione con l'ingegnere Vincenzo Costa sull'area delvecchio ghetto romano. L'edificio ispirato vagamente all'architettura assiro-babilonese, risente del gusto liberty, temperato da una generica intonazione classicheggiante, sia ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...