BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] il matrimonio di Maddalena Buondelmonti con Leonardo Tocco marchese di Cefalonia e duca Grecia da Cosimo de' Medici il Vecchio allo scopo di acquistare codici greci a Creta dal Buondelmonti.
La partenza del B. da Firenze ebbe luogo durante ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] al Pantheon (insieme con i conterranei Martino Longhi il Vecchio e Nicolò Longhi); tra il 1596 e il 1605 Trapletti, La chiesa del Rosario. Cinque secoli di vita, in La chiesa del Rosario, Induno Olona 1997, pp. 48 s.; M. Leonardo, Gli statuti dell' ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] tutti maschi, per l'ultimo dei quali, Leonardo (nato il 29 giugno del 1623), fu padrino di battesimo il pittore Battistello . Wenner e ora presso la Delegazione per le restituzioni (Firenze, Palazzo Vecchio), che reca la scritta "B C nº pª 1645"; per ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] 1524) in alto Conversione di s. Paolo con i ss. Gregorio, Leonardo, Giobbe e Girolamo; S. Girolamo nel deserto, S. Obizio. Nel impegnò col Moretto nella cappella delle Ss. Croci in duomo vecchio (ma del suo lavoro non resta traccia) ed infine con P. ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] il B. copiò un vecchio ritratto - certamente mantegnesco - di Federico Gonzaga (1440-1484). Del 1500circa è lo studio Polesine (già a S. Benedetto Po), libera copia di quella di Leonardo. A lui è attribuito l'affresco di una Madonna con Bambino nella ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] Leonardo, dovette trascorrere tutti gli anni della sua giovinezza a Firenze, visto l'uso frequente, nei documenti contemporanei, del disegno di B. Ammannati, della testata del salone dei Cinquecento in palazzo Vecchio (Allegri - Cecchi) e la statua ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] dove insegnò dapprima all’Istituto tecnico Leonardo da Vinci, poi al liceo Mamiani dal 1924 al 1927, anno del suo pensionamento.
Se già prima molti dei suoi scritti, rimase in bilico tra il vecchio e il nuovo, tra la continuità con la tradizione e ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] il vecchio Hofburg: "La corte imperiale - scrisse - non risponde niente del tutto alla possanza e alla grandezza del Sovrano ), 3, pp. 31-37; C. Alberici - M.T. Chirico de Biasi, Leonardo e l'incisione, Milano 1984, pp. 131, 134 s.; E. Baccheschi, Un ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] poi il De regimine sanitatis e ancora il De peste. Il nome del B. si trova più volte nell'epistolario di Marsilio Ficino, della cui testi di A. B., Bernardo Torni, Leonardo da Vinci, in Archivio De Vecchi per l'anatomia Patologica, Firenze 1963, pp ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] con s. Giovanni Battista, s. Marco e il doge Leonardo Loredan (Venezia, Civico Museo Correr, firmata: Mariacher, 1957 dubbio i rapporti del C., oltre che con Giorgione, con pittori quali Sebastiano del Piombo e Palma il Vecchio, ma soprattutto con ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...