FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] del nudo, I, n. 27), e di nuovo la qualifica di primo fra gli ammessi per il 1831. Nel settembre 1832 un suo disegno di Vecchio 106 s.; M. Chirico De Biasi, in Leonardo e l'incisione. Stampe derivate da Leonardo e Bramante dal XV al XIX secolo (catal ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] il Vecchio la Polonia conobbe uno dei periodi più fulgidi della sua storia culturale e attirò parecchi artisti e maestri italiani. Fra questi il C., che fu chiamato a Cracovia (certo per interessamento del vescovo Vitelli e di Leonardo "Polonus ...
Leggi Tutto
FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] una relazione sui lavori da eseguirsi nella casa di Leonardo La Placa nel quartiere Fieravecchia a Palermo. Infine il Dopo questa data non si hanno più notizie del Fama Buzzi.
Fonti e Bibl.: G. Daddi, S. Matteo vecchio e nuovo, Palermo 1916, p. 118; ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] C. era a Napoli per incarico del padre, dove stabilì una compagnia insieme con compagnia fu Francesco di Leonardo Spina, celebre per munificenza e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Fondo Capponi (Patrimonio vecchio), 54, passim;68, ins. 20, 30, 89, cc ...
Leggi Tutto
PESARO, Francesco
Giuseppe Gullino
PESARO, Francesco. – Nacque a Venezia il 4 gennaio 1740 da Leonardo di Antonio, del ramo a S. Stae, e dalla seconda moglie, Chiara Vendramin Calergi di Nicolò. La [...] patria, il primo maggio 1797 si imbarcò di notte sulla nave del nipote Leonardo Correr, alla volta di Fiume. Qui si fermò quasi un mese e velleitaria (nelle sue memorie, il vecchio segretario del Senato, Giuseppe Giacomazzi, lo definì «vano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] titolare della cattedrale. Mentre il vecchio santo barbuto chiude la composizione a si parla di un certo Leonardo senese, non meglio identificato. A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, La pittura del Quattrocento, I, Milano 1911, p. 486 n. 2; U ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] C. e due ingegneri (il Longhi ed un altro maestro muratore). Dopo qualche resistenza da parte del cardinale Madruzzo, che riteneva il C. troppo vecchio e i due ingegneri inadatti all'importanza. della fabbrica, egli tornò ad Innsbruck con Marco Della ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] di Sisto IV, Leonardo Della Rovere. Il C. conservò assai poco del suo "vasto Stato" e nel giugno del 1463 ritornava all' VIII, l'ormai vecchio duca prese nuovamente le armi contro la casa d'Aragona.
Infatti durante i primi mesi del 1495 furono coniate ...
Leggi Tutto
BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] 23 aprile, da Pio II. Il B. opponeva esitazioni, dichiarandosi vecchio e debole, e vincolato dal voto pronunciato all'atto di entrare in chierici indegni compiuta a S. Francesco del Deserto dal napoletano Leonardo vescovo di Balezo nel Montenegro. Il ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
*
Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] in merito all'elezione della badessa del monastero di Gemola.
In qualità di in genere attribuisce a Leonardo Bruni. Una orazione a (1916), pp. 260-262; P. Gothein, Zaccaria Trevisan il vecchio. La vita e l'ambiente, Venezia 1942, ad ind.; G. ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...