BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] Leonardo Vendramin e non ottenne - o non volle ottenere? -un prestito di 30.000 ducati da parte del cardinale Zen). Il 13 sett. del tempi, condensa l'ammirazione, ma anche una critica per il vecchio e fiero uomo di stato.
Fonti e Bibl.: Venezia, Museo ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] della Controriforma; quella tendenza infine a rinnovare e ad ampliare il vecchio contenuto dei poemi che contribuirà nel corso del '600 e del '700 alla diffusione del genere romanzesco "eroico-galante" presso un vasto pubblico di lettori.
Secondo ...
Leggi Tutto
FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] in questo campo in Esperienze di un vecchio educatore (in Annuario del Liceo "Galileo" di Firenze, 1950-54 di Volterra) e assiduo frequentatore delle conferenze tenute presso la "Leonardo", il "Lyceum" e la "Società Dante Alighieri" di Firenze ...
Leggi Tutto
GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] che dall'esame dei libri contabili venisse fuori la prova del suo misfatto, li bruciò. L'incendio si propagò anche 253; L. Ginori Lisci, Baroncoli. La dimora rurale di C. il Vecchio de' G., Firenze 1950, passim; Id., I palazzi di Firenze nella storia ...
Leggi Tutto
AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
**
Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] milanesi; e identificò il più vecchio, equivocando il testo del Lomazzo, con Agostino di Bramantino , La nobiltà di Milano descritta, Milano 1595, p. 277; G. Bossi, Del Cenacolo di Leonardo da Vinci, Milano 1810, pp. 32, 246-249 (che accenna ai vari ...
Leggi Tutto
CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] casa di Antonio Pasqualino a Venezia (1533). Allievo di Palma il Vecchio e sensibile all'influsso del Savoldo lo ritiene invece il Venturi. Oggi, peraltro, si riconoscono nell'opera del C., accanto ai generici richiami all'arte di Bonifacio, comuni a ...
Leggi Tutto
CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] cure del medico Giovanni Leonardo Boscarelli, vecchio quartiere di S. Venera, al servizio dei fidecommissari dell'eredità che i coniugi Marco e Lauria Trigona avevano lasciato alla chiesa madre.
A ritmo continuato, oltre a restaurare la custodia del ...
Leggi Tutto
BONI, Andrea
Michele Luzzati
Nacque a Firenze al principio del sec. XVI da Giovanni di Andrea e da Aurelia Branchelli.
Il B. discendeva da una famiglia di popolo che cominciò a emergere in Firenze nei [...] sua famiglia. Riparò a Roma, presso i discendenti di Leonardo di Bartolo Boni (che ebbero in S. Maria Maggiore con emozione, ormai vecchio, annotava la nascita del figlio Giovanni nel 1565, rendendo grazie "per l'accrescimento" del mio sangue, che ...
Leggi Tutto
LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] nel 1539. In questi anni era priore del monastero di S. Leonardo Giuseppe Nave, considerato uomo di grande integrità greco e la possibilità di usufruire di una prebenda del capitolo di S. Pietro il Vecchio. In questi mesi meritò gli apprezzamenti di J ...
Leggi Tutto
CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] Italia. Anche Leonardo Bruni dichiarò in una lettera scritta verso il 1440 di apprezzare lo stile latino del C., del 1453 o nei primi giorni del 1454, della moglie Maria Spinola, che gli aveva dato, quattro figli. In quell'occasione il vecchio ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...