BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] anche espressioni rispettose ma dure nei confronti delvecchio maestro. Avrebbe più tardi rievocato più Michelis, C. Delcorno, M.L. Doglio, F. Finotti, S. Graciotti, C. Leonardi, G. Lonardi, C. Magris, C. Ossola, M. Pastore Stocchi, G. Pizzamiglio ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] in glosse latine marginali richiami ai luoghi canonici delVecchio e Nuovo Testamento.
La vicinanza di Sorrento ad facto per el passato", come scrisse al marchese Leonardo da Pontremoli, presidente del capitolo generale della Congregazione. Per il F. ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] superstite aleardismo che si esprime nella contrapposizione delvecchio poeta veronese ai "veristi", per le , Gli studi di greco, Roma 1924, pp. 64 s.; G. Pasquali, in Leonardo, I (1925), p. 262 (poi in Scritti filologici, Firenze 1986, II, pp ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] per il periodo quaresimale e ispirati a personaggi delVecchio testamento riletti in chiave figurale, anticipando in compleanno dell’imperatrice, del 1715, e musicata da Conti, ripreso dapprima a Napoli nel 1722 con musica di Leonardo Leo, a Londra ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] a Casarsa, finiti nel 1539, le portelle d'organo della chiesa del Corpo di Cristo a Valvasone, compiute nel 1549,ecc.), la in S. Vito con l'Assunzione della Vergine e Storie delVecchio e Nuovo Testamento. È inaccettabile, infatti, la datazione al ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] ripresi nell'antologia spicca Sonno delvecchio boxeur (estratto da Fantocci del carosello immobile, 1926). I testi 'Orrico, Momenti di gloria. Un'antologia di sport e letteratura, Milano, Leonardo, 1992.
Écrire le sport "Gulliver", 1991, 4, 5, 6.
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] ' miei tormenti...» (IV). E non meno accorato e affettuoso è Leonardo Quirini, dove dice all'amata che dorme: «Tu forse in grembo il volto arato e seminato il crine, - per la gelida man delvecchio alato. - Tremolo i piedi e gli omeri curvato ...» (XV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sussidio con cui vincere la resistenza ostinata delvecchio paradigma aristotelico.
Si potrebbe pensare che se p. 21).
Nell’altro ingegnere della letteratura novecentesca, Leonardo Sinisgalli, l’interazione di scienza e letteratura avviene soltanto ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di un aggiornamento provocato da uomini come Tommaso Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D’Andrea, i quali, , gli arretramenti, le posizioni teoricamente incerte come quella delvecchio Grimaldi, dietro cui stava però l’esperienza di Benedetto ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] come modello ideale di libera ricerca e avversaria delvecchio aristotelismo scolastico e dei gesuiti. L'obiettivo Cristofaro e Basilio Giannelli, personaggi collegati a Tommaso Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D'Andrea e accusati di essere ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...