LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] del 1293, identificabile forse con quello attivo nella seconda metà del XIII secolo, menzionato dagli antichi biografi dell'Ordine; e un Leonardo cura di C. Casagrande - M.A. Casagrande Mazzoli - S. Vecchio, Firenze 1993, pp. 207 s., 211; R. Franci, L ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] , Venezia 1857, pp. 348-353; G. Agnelli, Continuazione della storia diocesana del sac. G. A. Porro, in Arch. stor. lodig., III (1884), pp. 137-142; Id., Ospedale di S. Leonardo presso Lodi Vecchio, ibid., IV (1885), pp. 138-140; F. Savio, Gli antichi ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] il padre agonizzante, riuscì, con l'appoggio delvecchio compagno di studi Lorenzo Casoni, allora segretario alla . Iesu, XXXI (1962), pp. 264-323 passim; A. S. Rosso. S. Leonardo da Porto Maurizio e le miss. cinesi, in Anton., XLVII (1972), pp. 460 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] simpatia con cui da pontefice accompagnerà le missioni di S. Leonardo da Porto Maurizio e di s. Paolo della Croce.
Alla il papato non solo dopo gli ultimi anni di pontificato delvecchio papa Corsini, ma con l'esaurirsi di quelle condizioni politico ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] del vescovado di Castello. In realtà si deve pensare a uno scambio di persone e l'ostilità di cui si parla va piuttosto riferita a quel Leonardo dovendo prendere atto di come le posizioni delvecchio papa spagnolo fossero sempre più insostenibili. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] metà del secolo dall'antico rito francescano della Via Crucis, soprattutto per iniziativa di s. Leonardo di rinnovamento degli studi biblici e alla traduzione in italiano delVecchio e del Nuovo Testamento, compiuta dall'abate, poi arcivescovo di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] notevoli capacità scultoree del D., si è recentemente preferito ritenerlo di altro autore, come LeonardoDel Tasso (U seguente nel chiostrino dei voti della Ss. Annunziata dove, "in un vecchio vestito di rosso, che viene chinato con una mazza in mano" ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] nell'eremo di S. Donato, una casa semidiruta delvecchio cenobio benedettino sulle pendici del monte Autore, nei Simbruini (si veda Pellegrino..., schizzo della vita e dell'attività dell'apostolo del quale l'Omodeo (Il Leonardo, II [1926], pp. 36-37) ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e s. Giovanni - ma anche dei patriarchi, di altri personaggi delVecchio Testamento e di santi come s. Francesco e s. Domenico, e orientale, obiettivo perseguito da umanisti come Leonardo Bruni, Ambrogio Traversari e Tommaso Parentucelli. L ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] Bibbia in italiano ad opera di specialisti cattolici e protestanti: alla pubblicazione del Nuovo Testamento, avvenuta nel 1976, ha fatto seguito nel 1985 quella delVecchio Testamento.
10. La situazione nell'Europa orientale
Dopo l'ultima guerra nei ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...