CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] Frequentò prima l'istituto tecnico Leonardo da Vinci, poi il liceo scientifico Guglielmo Oberdan. Fin dalla giovane età oltre la tradizione, la sconfitta e le divisioni delvecchio antifascismo, nel nuovo che nella realtà italiana il movimento ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] posizioni individuali; solo personalità della forza di un Leonardo Donà erano state in grado di permetterselo. L' - per i contemporanei addirittura ad affrettare - la fine delvecchio doge.
Tornato a casa cocentemente umiliato, cadde ammalato e, ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] , con quanta pena si può immaginare, al crollo delvecchio indirizzo politico, e al repentino rovesciamento delle alleanze, operato 1501 è tra gli elettori del doge Leonardo Loredan.
Dal 10 apr. del 1502 alla metà del 1503 fu podestà di Verona; ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] servito, in particolare per Ambrogio Doria e per Leonardo Spinola. Il giovane D. doveva ottenere la conferma alcuni aspetti discutibìli della personalità del padre, spesso incapace della prudenza delvecchio Andrea Doria, come confermerebbe la ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] i procuratori perpetui) avessero votato a favore del L. i due nobili "nuovi", Bartolomeo Cattaneo e Prospero Fattinanti Centurione, contro i tre "vecchi" della sua stessa fazione: Nicolò Grimaldi, Leonardo Lomellini e Giovanni Francesco Di Negro. Le ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] ; Geronima, in Giovanni Spinola di Leonardo, e Maria, nubile. Giovan Andrea, rimasto orfano ad otto anni, avrebbe raccolto giovanissimo l'eredità paterna nel cuore - e in tutte le sostanze e privilegi - delvecchio Andrea Doria.
Fonti e Bibl.: Genova ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] politiche, dove l'E. fu spesso assistito dal fratellastro Leonardo, figlio di secondo letto di Benedetto e di Caterina Galeazzo Visconti, e che sarebbero culminati nel regolamento delvecchio contenzioso venetocarrarese, lo riportò in primo piano: ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] ivi assediate; il 21 aprile prese la batteria di S. Leonardo e bloccò porta S. Giorgio.
Il 2 luglio il Direttorio soldati cisalpini che a lungo aveva comandato, si trovò alla mercé delvecchio amico Pino, che gli avrebbe fatto dare il colpo di ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] nel 1433, unitosi nel 1480 con Ginevra di Leonardodel Benino), Leonardo (nato nel 1435 e sposatosi nel 1464 , 266 s., 274 s.; L. Ginori Lisci, Baroncoli. La dimora rurale di Carlo il Vecchio de' Ginori, Firenze 1950, pp. 21, 29, 33, 35; F.W. Kent, ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] E. Amendola Kühn, Vita con G. Amendola, Firenze 1960, ad Ind.;G. DelVecchio, A.C., in Giorn. degli economisti, s. 3, XXVII (1916), 2 , introd. a La cultura politica ital. del 900attraverso le riviste, I, Leonardo, Hermes, Il Regno, Torino 1960, pp ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...