BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] studi alla corte di Urbino, il futuro granduca Francesco Maria dellaRovere e Torquato Tasso. S'iscrisse all'università di Padova nel inedite. Nel 1609 il figlio Orazio dedicava al doge Leonardo Donà, ricordando le sue benemerenze verso il padre, l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel nuovo clima di interesse per l’uomo, durante il Rinascimento fioriscono le riflessioni [...] su questo tema, legato a quello igienico -sanitario, riflette anche Leonardo da Vinci. I suoi disegni, riferiti a Milano, a Vigevano o consolidare l’autorità della Chiesa.
Di diversa natura è la politica del francescano Sisto IV DellaRovere, le cui ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra gli ultimi decenni del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento Perugino è [...] tutta la sua carriera artistica.
Papa Sisto IV dellaRovere, che aveva dato grande impulso al rinnovamento architettonico romano (Roma, Galleria Borghese), e ancora prima, nel 1504, Leonardo, coetaneo di Perugino, e Michelangelo, con i cartoni per ...
Leggi Tutto
RIARIO, Ottaviano
Massimo Giansante
RIARIO, Ottaviano. – Figlio di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, nacque a Roma il 1° settembre 1479. Il padre era figlio di Bianca dellaRovere e quindi nipote [...] anni seguenti. Certamente l’elezione al pontificato di Giuliano dellaRovere (Giulio II), nel novembre del 1503, aveva riacceso ; F. Mancini, Urbanistica rinascimentale a Imola da Girolamo Riario a Leonardo da Vinci, I-II, Imola 1979; P. Mettica, La ...
Leggi Tutto
MARMI, Diacinto (Giacinto) Maria
Laura Traversi
Nacque probabilmente a Firenze, intorno al 1625. La sua origine toscana, fiorentina in particolare, è suggerita dall’ampia documentazione relativa alla [...] rappresentanza, come quello che ospitava lo stipo di Vittoria DellaRovere del 1677 circa (Firenze, Palazzo Pitti: ibid., pp a Firenze, ibid., pp. 28, 31; Id., Limiti e contesto di Leonardo van der Vinne, in Id., Il tempio del gusto, Vicenza 2000, pp ...
Leggi Tutto
Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] di Urbino – e moglie di Giovanni dellaRovere. Per la famiglia dellaRovere l’artista eseguì in questo periodo tre piena di talenti, nella quale facevano la parte del leone Leonardo e Michelangelo. È significativo, a questo proposito, che, mentre ...
Leggi Tutto
RIARIO, Pietro
Massimo Giansante
RIARIO, Pietro. – Figlio di Paolo Riario e di Bianca dellaRovere, Pietro nacque a Savona il 29 o il 30 aprile 1445.
La data di nascita si deduce dalla lapide sepolcrale, [...] Golzio - Zander, 1968, tav. 125).
Da Bianca, sorella di Francesco dellaRovere, che fu papa dal 1471 con il nome di Sisto IV, Paolo Riario Mancini, Urbanistica rinascimentale a Imola da Girolamo Riario a Leonardo da Vinci, I-II, Imola 1979; P. ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] tra le gambe della madre, che dimostra la riflessione di M. sull'arte di Leonardo, in particolare sul cartone della S. Anna ( nel 1532, ne rinnovò il contratto con Francesco Maria dellaRovere. Lasciati i precedenti progetti M. si dedicò allora a ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] verso un oggetto ricorreva in quegli anni negli studi di Leonardo da Vinci, con il quale Michelangelo manteneva sempre aperto marzo 1505 Michelangelo iniziò a lavorare per Giulio II (Giuliano DellaRovere, papa dal dicembre 1503), che per la sua fama ...
Leggi Tutto
Matematico e fisico (Pesaro 1545 - ivi 1607). In gioventù fu compagno di studî del futuro duca di Urbino Francesco Maria dellaRovere e del Tasso. Studiò poi all'univ. di Padova (1564) e in seguito, tornato [...] Commandino (del quale pubblicò, 1588, la traduzione latina con commento delle Collezioni matematiche di Pappo) ed ebbe a sua volta come alunno 1577), nel quale, ignaro degli scritti di Leonardo, giunse indipendentemente a risultati che in qualche ...
Leggi Tutto