DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] del tempo, assieme a Francesco Barbaro e Leonardo Giustinian.
Tornato a malincuore a Venezia ("in veneziano fino all'incendio della Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 17; D. Cortese, F. dellaRovere e le Orationes sull' ...
Leggi Tutto
GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] moglie visita il famoso Cenacolo di Leonardo da Vinci.
Il successo dell'artista presso le famiglie aristocratiche del Piemonte principali personaggi ritratti dal G., si ricordano i marchesi DellaRovere, i conti Robbiani, la marchesa Adele de Sellon ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] di S. Leonardo, che lo aveva ospitato all'arrivo a Venezia, se il M. dedicò a lui tre ristampe delle Regulae constructionis ( nel 1501 dopo aver seguito in Francia il cardinale Giuliano DellaRovere, in esilio volontario a causa dei contrasti con il ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] 1498 per recarsi a Urbino da Guidubaldo DellaRovere, nominato comandante delle truppe della Serenissima; l'incontro avvenne a Rimini di avarizia e crudeltà; eppure un personaggio del valore di Leonardo Emo un anno dopo, il 12 apr. 1524, lo lodava ...
Leggi Tutto
FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] Sarto per finire con il Correggio e Leonardo, la cui tecnica dello sfumato molto dovette impressionare il F., che maggio 1645 a un ritratto per la Granduchessa Maria Vittoria DellaRovere (Firenze, Palazzo Pitti): uno dei rari ritratti pervenutici, ...
Leggi Tutto
CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] della decisione papale, si riunì, senza però giungere a un accordo: una parte del clero elesse Leonardo assistere ad un nuovo sinodo provinciale, convocato nel 1568 da Giulio DellaRovere.
Si ha notizia di cinque sinodi tenutisi per volere del C ...
Leggi Tutto
EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] cardinali N. Forteguerri, I. Ammannati e F. DellaRovere. All'E., quale abate commendatario del monastero cistercense di in eguali porzioni, la cappella di S. Leonardo nella chiesa cattedrale della città, "ubi requiescunt ossa genitorum meorum", e ...
Leggi Tutto
GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] lamenta il costante ostruzionismo del Senato e soprattutto del doge Leonardo Donà -, che determinò il suo isolamento rispetto al clero " del Ducato (4 nov. 1623), Francesco Maria II DellaRovere aveva sollecitato al papa l'invio di un uomo di fiducia ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] il papa Giulio II, il savonese Giuliano DellaRovere, per rassicurarlo sulla posizione della Repubblica dopo la pace di Salamanca ( giunto alla chiesa nel 1374 per testamento dal doge Leonardo Montaldo, al quale era stato donato dall'imperatore greco ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] Ordinis, VIII, p. 318). Era molto legato anche a Leonardo de' Mansueti, il quale, "eum instruens et docens in scripturis su di sé quattro voti (Bessarione, Calandrini, Estouteville e DellaRovere) come candidato ufficiale del duca di Milano; ora il ...
Leggi Tutto