GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] 1482 rinunciò all'abbazia di Civate in favore di Leonardo Sforza.
La morte di Sisto IV nell'estate Bessarione tra Roma e Urbino, ibid., III, p. 72; Id., Francesco DellaRovere: un francescano fra teologia e potere, in Un pontificato ed una città: ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] di Guidubaldo Bonarelli al duca d'Urbino Francesco Maria II DellaRovere. Il dramma era stato messo in scena forse una . 487-495), secondo il quale altro non erano che copie di quelle di Leonardo Salviati (I, p. 439).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] appartenuti alla famiglia DellaRovere un Trattato della pittura di Lionardo da Vinci, più ricco di quelli conosciuti ed editi, il primo dei quali era apparso in Francia. Lo pubblicò a Roma nel 1817, insieme con una biografia di Leonardo, e De Rossi ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] riprendendo un accostamento già proposto da Leonardo Bruni nel proemio della sua Historia Florentini populi. In alla riorganizzazione della Biblioteca Vaticana in vista dell'apertura al pubblico fortemente voluta dal papa dellaRovere. Quando il ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] -teologica, e messa in scena l'8 luglio 1637, in occasione delle nozze di Ferdinando con la principessa d'Urbino Vittoria dellaRovere.
Costruita sull'intrecciarsi delle vicende nuziali di quattro coppie divine, secondo uno schema non inconsueto di ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] d'Amore e la mente di Leonardo, in cui la rielaborazione del topos dell'ineffabilità, richiamante le tesi neoplatoniche esposte di nobildonne come Nicolosa Fogliani, vedova di Raffaele DellaRovere, fatto uccidere nel 1502 da Oliverotto Eufreducci. ...
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