BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] fridericiana, come Pier della Vigna e Tommaso diCapua, con uno dei quali intrattenne un forbito di Bari, I, 952-1264, Bari 1897, ad indicem; Regesto di S. Leonardodi Siponto, a cura di F. Camobreco, Roma 1913, nr. 181, pp. 116 ss.; Bartolomeo di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] di accrescersi per fortunate scoperte.
In verità, fino a Leonardo Bruni esistevano più lettere. Se il Bruni non conobbe quella di cursus: oltre del già citato Parodi, mi sono valso di F. DICAPUA, Fonti ed esempi per lo studio dello «Stilus curiae ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] II concluse con Filippo Maria Visconti. Il 2 luglio ottenne in pegno la città diCapua. Il 22 ottobre gli fu conferito il titolo di gran connestabile, con una pensione annua di 500 ducati.
Il C. era ormai padrone assoluto del Regno, favorito in ciò ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] circolo di intellettuali interessati alle idee luterane che si riuniva intorno a Pietro Antonio DiCapua, arcivescovo di accettò l'invito a stabilirsi a Venezia estesogli dal senatore Leonardo Mocenigo; in quella città in breve si fece una ricca ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] . Il papa gli assicurò anche la commenda di S. Lazzaro diCapua e una pensione di mille scudi sulla mensa vescovile di Gerace. Una pensione di mille scudi sulla mensa di Pamplona gli confermò il favore di Filippo II. Altri mille scudi gli provenivano ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] d'Aragona, ma sembra che si sia distinto valorosamente nella presa diCapua.
Al ritorno da Napoli il Borgia si fermò a Roma per , il figlio di lui Gennaro e il genero Raffaele Della Rovere, e quindi Giacomo Buongiovanni, Pier Leonardo Paccaroni, Pier ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] , Carteggio C. Dal Pozzo, VII, ff. 337-357. N. Toppi, Bibl. napoletana, con le addizioni diLeonardo Nicodemo, Napoli 1678, pp. 171 s.; L. DiCapua, Parere..., Napoli 1681, pp. 579 s.; F. Capecelatro, Diario dei tumulti del popolo napoletano, a cura ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] che il re si accampò presso il fiume Savone, vicino alla torre di Francolise, e compì battute di caccia nel territorio diCapua e di Aversa, poi ingiunse al M. di presentarsi nell’accampamento con l’esercito, se non voleva essere dichiarato suo ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] vi scrisse, per es., l'articolo La visione morale della vita in Leonardo da Vinci (t. XIV [1919], pp. 82-94, 216-228 V. G. Pacifici, Le edizioni mazziniane, ibid., pp. 107-130; G. DiCapua, Come l'Italia aderì al Patto Atlantico, Roma s. d., p. 22; ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] . A credere a quanto egli stesso scriveva agli Eletti diCapua, vi sarebbe stato indotto in omaggio ad una più la concessione, nel dicembre del 1561, della pingue abbazia di S. Leonardo della Matina, con le sue ricche dipendenze a Monopoli, a ...
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