GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] straordinaria a mo' di mesta rappresentanza di un governo piatente perdono. Composta da Domenico Trevisan, Leonardo Mocenigo, Luigi di una delegazione recanatese a protestare per il malgoverno del priore diCapua Giuliano Ridolfi, occasiona - di ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] vicina al mercato di Ballarò, dal 1149 v'era la chiesa dei SS. Crispino e Crispiniano, già dedicata a S. Leonardo. Nel Seralcadi 1220) nel 1221, dopo avere legiferato nella grande dieta diCapua riunita nel dicembre 1220. Passato in Sicilia, convocò ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano diLeonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Leonardo, figli di Antonio di Nardo, abitavano nel "popolo" di S. Martino a Maiano, piviere di Fiesole ma podesteria di Firenze, quartiere di S. Giovanni e popolo di -452; I. Di Resta, Contributo alla storia urbanistica diCapua, in Napoli nobilissima ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] poi ridà fa la vera carità»; ma a Formicola (Ce, a nord diCapua) si ha già [i ˈtɔrnə a ˈdːiʧə] «torno a di una fortunata raccolta di versi. In anni più vicini – nei quali svettano figure di poeti in lingua come Rocco Scotellaro (1923-1953) e Leonardo ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] di carattere sia religioso (San Gregorio di Giovanni Campoli da Messina) che laico (La istoria di Eneas, tradotta dal toscano da Angilu diCapua, messinese; Libru di vertici con Leonardo Giustinian (1385 circa - 1446), autore di poesia religiosa e ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] , e il 5 genn. 1502 Lucrezia Borgia lasciò Roma per andare a Ferrara.
Nel luglio del 1502 l'E. fu nominato vescovo commendatario diCapua, ma il Sanuto riferisce che a partire dalla fine dell'estate i rapporti fra l'E. e Alessandro VI cominciarono a ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] ", come scrisse al marchese Leonardo da Pontremoli, presidente del capitolo generale della Congregazione. Per il F. iniziò una modesta carriera ecclesiastica: tra il 1536 ed il '39 fu a S. Eufemia, poi fu rettore a S. Benedetto diCapua ed infine a S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] Leonardo Aristeo del primo giugno 1498 il poeta manifesta, nelle lodi verso Paolo Cortese tutto l’imbarazzo di un “non toscano” di fronte alle difficoltà di presenti sia nel codice di dedica a Ferrandino, principe diCapua, che rappresenta la prima ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] omonima di Aieta (Cosenza), richiesta nel 1603 e saldata nel 1605 (Archivio di Stato di Napoli, Notai del ’500, Giovan Leonardo Vingeriis, l’acquisto di opere della collezione di Matteo diCapua, compare in una lettera del 1607 di Ottavio Gentile al ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] di Eneas (riduzione in prosa dell’Eneide) di Angilu diCapua e con il Libru di li vitii et di li virtuti volgarizzato da un frate del monastero benedettino di . A. Buck), pp. 201-254.
Leonardi, Lino (a cura di) (1998), La Bibbia in italiano tra ...
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