GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] legazione straordinaria, motivata dall'improvvisa scomparsa del re Enrico IV (fondamentale alleato della Repubblica allora guidata dal doge LeonardoDonà, esponente di quel partito dei "giovani" in cui si riconosceva il G.) e dall'ascesa al trono di ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] apostoliques permanentes jusqu'en 1648, Helsinki 1910, pp. 300-303; M. Brunetti, Schermaglie veneto-pontificie prima dell'Interdetto. LeonardoDonà avanti il dogato, in Paolo Sarpi e i suoi tempi: studi storici, Città di Castello 1923, pp. 119-142 ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] promozione. Nel concorso per notaio ordinario del giugno 1571, il G. rimase però escluso (passò invece l'Antelmi). Da Madrid LeonardoDonà si rammaricò allora con il Senato del fatto che "il povero giovane, con tutta la buona servitù che fa qui alla ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] cura di A. Stella, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, IX, ad Ind.; La corrisp. da Madrid dell'ambasciatore LeonardoDonà (1570-1573), a cura di M. Brunetti-E. Vitale, Venezia-Roma 1963, p. XXV; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] , in Fonti per la storia d'Italia, I, pp. 53, 59, 71, 80 s., 106, 108 s., 197; La corrispondenza da Madrid dell'ambasciatore LeonardoDonà (1570-1573), a cura di M. Brunetti ed E. Vitale, Venezia-Roma 1963, pp. 9, 186, 313 s., 382, 759, 774, 776; A ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] Barbaro..., Venetia 1613; l'opera di astronomia, in G. Diedo, L'anatomia celeste, Venetia 1593; il sonetto per il doge LeonardoDonà, in Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Cod. Cicogna 3231, fasc. 1945, c. 67 v.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] a Roma, Giovanni Dolfin, futuro cardinale. Seguì gli ambasciatori straordinari Giacomo Foscarini, Giovanni Soranzo di Francesco, LeonardoDonà e Paolo Paruta, mandati a Ferrara per complimentare papa Clemente VIII (1-6 giugno 1598). Tornò quindi ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] .
Frequentò con Paolo Sarpi il celebre ‘ridotto’ Morosini; si guadagnò la stima del capo della fazione dei ‘giovani’ LeonardoDonà, nel cui archivio sono raccolte copie delle relazioni e degli scritti di Padavino; si assicurò, soprattutto, l’appoggio ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] portava direttamente alla completa subordinazione alla Spagna, e che i "giovani" meno apprezzavano: benché la mediazione di LeonardoDonà facesse poi decidere il Collegio nel senso auspicato dal C., Nicolò Contarini ne giudicò comunque duramente il ...
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GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] fratello Giulio in questo periodo sembra invece legato all'altra fazione del patriziato, quella anticuriale, che faceva capo a LeonardoDonà. Nella primavera del 1585 il G. ricevette per la prima volta un pieno incarico diplomatico e, dal maggio di ...
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