DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Angeli, il D. realizzò una tavola con l'Assunta che dona la cintola a s. Tommaso e tre santi in adorazione, Memorie notate [1470], a cura di C. Romby, Firenze 1976, p. 72; Leonardo da Vinci, Trattato della pittura (1492 c.), a cura di J. P. Richter, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di un governo piatente perdono. Composta da Domenico Trevisan, Leonardo Mocenigo, Luigi Malipiero, Paolo Cappello, Paolo Pisani (che quando, il 27, a Viterbo, accetta di ricevere Donà, il capodelegazione veneto, accompagnato dal G., cui la Repubblica ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] 1468), e qui trascorse il noviziato avendo come maestri Pietro Donà (futuro priore dopo il Gherardi) e Benedetto Emiliani. D. fu più legato da amicizia figurano il doge Leonardo Loredan, il patriarca di Venezia Maffeo Gherardi, il cardinale ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] col denaro, specie l'imperatore, il quale dapprima dona al D. 10.000 ducati coi quali estingue i risulta aver avuto almeno altri tre fratelli: Francesco, Giovanni, Leonardo), ventila alla Serenissima la possibilità di giungere, per suo tramite ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] del Senato e del Consiglio dei dieci - e Leonardo (morto in Siria nel 1576), precocemente immessi bresciane..., a cura di P. Guerrini, III, Brescia 1929, p. 5; L. Donà, Corrispondenza da Madrid, a cura di M. Brunetti-E. Vitale, Venezia-Roma 1963, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] 817-819; M. Brunetti, Due dogi sotto inchiesta: Agostino Barbarigo e Leonardo Loredan, in Arch. veneto-tridentino, VII (1925), p. 315; M. Pastore Stocchi, Venezia 1996, p. 441; B. De Donà, "I fasti della famiglia Grimani con riferimento al ramo di S ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] al patriziato veneto, appartenente vuoi alla famiglia Donato (Donà), vuoi alla famiglia Donado. Potrebbe costituire una prova Il pontefice d'obbedienza romana, Urbano VI, dichiarò decaduto Leonardo e promosse L. a vicario dell'Ordine, con il ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] La dedica è preceduta da un breve ma significativo indirizzo a Girolamo Donà, al tempo ambasciatore a Roma e noto per la versione del Oratio de utroque bello Germanico, indirizzata al doge Leonardo Loredan (Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, ...
Leggi Tutto