Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 1566-marzo 1569), a cura di A. Stella, ivi 1963 (Fonti per la Storia d'Italia, 65).
Corrispondenza da Madrid di LeonardoDonà (1570-1573), a cura di M. Brunetti-E. Vitale, Venezia-Roma [1963].
G. Catena, Vita del gloriosissimo papa Pio quinto, Roma ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] (1566-1569), a cura di A. Stella, in Fonti per la storia d'Italia, LXV, Roma 1963, ad Indicem; Corrisp. daMadrid dell'amb.LeonardoDonà(1570-1573), a cura di M. Brunetti ed E. Vitale, Venezia-Roma 1963, I-II, ad Indicem; A. Dragonetti De Torres, La ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] occasione di mettersi in buona luce: appoggiandosi ai senatori filopapali contro i "giovani" come Nicolò Da Ponte e LeonardoDonà, il Facchinetti si adoperò per impedire accordi particolari tra il Turco e la Serenissima e per inserire Venezia nel ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] , Lettere conciliari (1561-1563), a cura di A. Marani, Brescia 1963, ad indicem; La corrispondenza da Madrid dell'ambasciatore LeonardoDonà (1570-1573), a cura di M. Brunetti-E. Vitale, Venezia-Roma 1963, ad indicem; P. Pellini, Della historia di ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] ostile - come emerge dal carteggio diplomatico in cui lamenta il costante ostruzionismo del Senato e soprattutto del doge LeonardoDonà -, che determinò il suo isolamento rispetto al clero e ai veneziani più vicini a Roma; fu quindi costante ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] "intendo" che il C. è irritato coi "suoi nipoti" pur essi prementi "in proposito". Accontentare Galilei, osserva LeonardoDonà pur egli riformatore. costituirebbe un "essempio" tale da porre "in confusione tutto lo studio". Più intransigente di lui ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] , nella quale il prete napoletano Giovanni Marsilio non aveva esitato a polemizzare duramente col cardinal Bellarmino. Ma il doge LeonardoDonà, interessato ad avere dalla sua parte il C. che tutti conoscevano quale frate "di vita intiera et molto ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] morire in grembo di santa Chiesa; fu appiccato e poi abbruggiato" (cit. in Firpo, p. 323). A Venezia il doge, LeonardoDonà a colloquio con l'ambasciatore inglese sir Henry Wotton, in visita di congedo, interpretando l'opinione comune disse che la ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] apostoliques permanentes jusqu'en 1648, Helsinki 1910, pp. 300-303; M. Brunetti, Schermaglie veneto-pontificie prima dell'Interdetto. LeonardoDonà avanti il dogato, in Paolo Sarpi e i suoi tempi: studi storici, Città di Castello 1923, pp. 119-142 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Martino V a Pavia a presiedere il concilio che doveva colà riunirsi, insieme con il vescovo di Spoleto Giacomo de Camplo, Leonardo di Stagio Dati, generale dei domenicani, e Pietro abate di Rosazzo. La peste obbligò però presto i padri conciliari a ...
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