Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] assistito a un progressivo affinarsi del formalismo algebrico: dagli enunciati completamente verbali del Liber abaci (1202) di LeonardoFibonacci si era passati via via all’introduzione di una serie di abbreviazioni e di qualche simbolo, che avevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] diede a Tartaglia una rilevanza europea, come nel Medioevo era accaduto con la Repubblica marinara di Pisa per LeonardoFibonacci.
Tartaglia influenzò sia il mondo delle professioni borghesi sia quello delle corti rinascimentali. Ma il suo contributo ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] la storia della matematica europea è rappresentata poi dall'esistenza di opere di ingegni quali, per esempio, LeonardoFibonacci e Giordano Nemorario, opere che naturalmente mettono a dura prova ogni tentativo di classificazione.
In altre branche ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] 'Europa medievale è stata più volte sottolineata; a questo proposito basta citare il suo influsso sulla Practica geometriae di LeonardoFibonacci, nel XIII secolo.
᾽Avrāhām ibn ῾Ezrā nacque a Toledo, o forse a Tudela in Navarra. Aveva una formazione ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] arabi erano molto più veloci degli Europei, che utilizzavano ancora i sistemi di calcoli dei Romani. Nel 13° secolo, LeonardoFibonacci, colpito della bravura degli Arabi nel fare i conti, imparò il loro metodo e scrisse un libro che integrava le ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] monasteri. Insieme con altri problemi di tradizione araba, essi si ritrovano all'inizio del XIII sec. nell'opera di LeonardoFibonacci, per il tramite della quale passarono poi ai maestri d'abaco italiani e ai maestri di aritmetica tedeschi del Tardo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] . Il primo è quello della cultura matematica delle scuole d’abaco, una tradizione che risale al Liber abaci (1202) di LeonardoFibonacci e che è alla base della formazione di tutti coloro che non frequentano l’università e che non si avviano a una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] per la precisione nel calcolo delle distanze si sia manifestato all'epoca e nella patria del celebre matematico LeonardoFibonacci.
Nel XIII sec. nacque la 'navigazione quantitativa', per la quale erano necessarie ai migliori piloti non soltanto una ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] del cubo). I Verba filiorum ebbero grande diffusione in Occidente; nel XIII sec. furono utilizzati tra gli altri da LeonardoFibonacci e da Ruggero Bacone.
Alla tradizione archimedea appartiene anche un trattato intitolato Kitāb ῾Amal al-dā᾽ira al ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] ' nel caso di una stessa scienza e di una medesima entità culturale. Invano si cercheranno motivi che ne giustifichino l'utilizzo per LeonardoFibonacci e non per Luca Pacioli; o per al- Karaǧī, alla fine del X sec., e non per al-Yazdī all'inizio del ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...