CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] lette nell'Accademia, Fiorentina nel 1554 ed un volumetto di sonetti pastorali. Altre rime furono dedicate al C. da LeonardoSalviati nel 1575 e da Luca dell'Antella. Mecenate generoso, il C. ospitò numerosi nomi illustri nella sua villa La Paneretta ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] 1833, p. 308; G. Antonelli, Indice dei manoscritti della Civica Biblioteca di Ferrara, Ferrara 1884, ad nomen; V. Santi, LeonardoSalviati e il suo testamento, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XIX (1892), pp. 24 s.; N. Pedrocchi, Storia di ...
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RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] di commedie, La Cecca (1563), La Balia (1564) e La Gostanza (1565), quest’ultima revisionata per la stampa da LeonardoSalviati, manifesta un’adesione originale a formule e intrecci tipici della commedia di derivazione latina, divisa in cinque atti e ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] prima della pubblicazione, gli chiese un parere sulla Gerusalemme liberata. Egli lo mise in contatto con l'erudito fiorentino LeonardoSalviati e in seguito ricevette più volte la visita del poeta, in particolare a Macerata nel novembre del 1587.
Il ...
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SEGNI, Agnolo
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Firenze nel 1522 da genitori appartenenti a un ramo del nobile casato fiorentino dei Segni; il padre fu Giuliano Segni e la madre Piera Masi.
Sebbene non [...] p. 196). In breve tempo si conquistò la stima di alcuni tra i maggiori intellettuali fiorentini dell’epoca, tra cui LeonardoSalviati, Benedetto Varchi, Piero Vettori e Paolo Del Rosso; quest’ultimo, in una lettera a Giovan Battista Deti, scritta da ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] , che sottolineavano la scadenza del mandato dei reggitori, insieme ad Orazioni, lezioni ed altri componimenti in volgare. LeonardoSalviati, avendo composto la commedia il Granchio, la donò al D. che si prese cura di farla stampare, dedicandola ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] interpretando una serie di indizi in modo tale da poter dimostrare che l'autore dell'opuscolo contro Dante era LeonardoSalviati. Si tratta invece, verosimilmente, di cognome e nome autentici, anche se per quest'ultimo alcuni codici attestano i nomi ...
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RICCARDI, Riccardo Romolo
Paolo Malanima
RICCARDI, Riccardo Romolo. – Nacque a Firenze nel 1558, terzogenito di Giovanni (1520-1568) e di Costanza d’Alamanno di Bernardo de’ Medici, dopo Francesco (1552-1611) [...] con importanti uomini di cultura del suo tempo, quali Giovan Battista Adriani, Vincenzo Borghini, Benedetto Varchi, LeonardoSalviati. Acquistati codici manoscritti e versioni a stampa delle Rime di Petrarca, ne preparò una nuova edizione. Il ...
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Vocabolario della Crusca
Valeria Della Valle
Per ricostruirne la fortuna (o piuttosto la sfortuna) lessicografica nel Vocabolario degli Accademici della Crusca, è d’obbligo partire dal giudizio su M. [...] espresso da LeonardoSalviati negli Avvertimenti (in Opere del cavaliere Lionardo Salviati, 2° vol., 1810, p. 247). Nonostante il dichiarato rispetto per le virtù dello Scrittore, consistenti nella chiarezza, nell’efficacia e nella brevità, il ...
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Castravilla, Ridolfo
Paolo Procaccioli
Pseudonimo sotto il quale (con alternanza del nome in Anselmo, Giorgio e Pandolfo) tra la fine del 1571 e il 1572 venne diffuso un violento libello manoscritto [...] di A. Sorella, 1995, pp. 858-59).
Nel tempo C. è stato identificato con Ortensio Lando, Girolamo Muzio, LeonardoSalviati; più di recente è stata proposta l’identificazione con Belisario (Bellisario) Bulgarini (Agostini 1972), ma sulla base di un ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...