MARMI, Diacinto (Giacinto) Maria
Laura Traversi
Nacque probabilmente a Firenze, intorno al 1625. La sua origine toscana, fiorentina in particolare, è suggerita dall’ampia documentazione relativa alla [...] , le ville Lappeggi, Dragomanni (poi Torrigiani), la villa Salviati a San Cerbone (ibid., p. 10) e la Trionfi barocchi a Firenze, ibid., pp. 28, 31; Id., Limiti e contesto di Leonardo van der Vinne, in Id., Il tempio del gusto, Vicenza 2000, pp. 420- ...
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THOUAR, Pietro
Gabriele Scalessa
THOUAR, Pietro. – Nacque a Firenze, nel quartiere di Santa Maria Novella, il 23 ottobre 1809 da Francesco, maestro di lingua, e Zenobia Bensi, casalinga.
Entrato fanciullo [...] assieme all’educatore Enrico Mayer. Stampato dall’editore Leonardo Ciardetti, il Giornale durò tuttavia un biennio soltanto dalle vite di Niccolò Tartaglia, Guiniforte Barzizza e Cecchino Salviati).
Imboccata così la strada di un genere nuovo in ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] del latino e della filosofia, fu amico intimo di Leonardo Bruni, Leon Battista Alberti, Matteo Palmieri e Vespasiano secolo. Nel 1411, fu ambasciatore a Bologna insieme a Iacopo Salviati, con l’incarico di evitare l’azzeramento del debito pubblico ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] fu attratto dalla comunanza di interessi ch'egli aveva coi Salviati e, se si deve credere al Poliziano, dalla speranza che indossava al momento della cattura. Un disegno a penna di Leonardo da Vinci, ora a Bayonne nel museo Léon Bonnat, ci conserva ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] certosino, ma personaggio di rilievo nella Firenze di allora, Leonardo Buonafé, che ricopriva l'incarico di spedalingo di S. Maria nazionale di Pisa, e dalla suggestione che esercitò su Francesco Salviati, che ne trasse un disegno, ora agli Uffizi.
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] locis ... dialogus; ora, a Milano, ricevette da Roberto Salviati l'Heptaplus del Pico, lesse la prima Centuria dei Miscellanea membro dei Quarantuno per la nomina del nuovo doge Leonardo Loredan; parti con Domenico Trevisan alla fine di ottobre ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] dicembre), si espose a favore di Giovanni Salviati, l'elezione del quale già nell'aprile di Trento, Brescia 1979-88, ad indices; R. Rezzaghi, Il Catechismo di Leonardo de Marini nel contesto della riforma pastorale del card. E. G., Roma 1986 ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] Marco" e il privilegio di sedere in Senato vicino al doge Leonardo Loredan. Il motivo in verità per il viaggio a Venezia e delle stagioni, iniziati da Raffaello e terminati da Cecchino Salviati. Il bassorilievo di Gesù e la Samaritana, opera del ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] un predicatore quaresimale - il domenicano Leonardo Locatelli che, nella "chiesa collegiata 1420 al 1797. La storia politica e sociale, Udine 1998, ad ind.; Francesco Salviati o la bella maniera, a cura di C. Monbeig Goguel, Milano 1998, pp. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] membro del Senato e del Consiglio dei dieci - e Leonardo (morto in Siria nel 1576), precocemente immessi nella vita …, a cura di L. Moretti, Venezia 1968, p. 371; A. M. Salviati, Correspondance..., a cura di P. Hurtubise, Roma 1975, pp. 47, 200, 368 ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...