LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] una Madonna con il Bambino da Iacopo di Giovanni Salviati, genero del Magnifico. Il L. era ormai affiancato in The Burlington Magazine, CXII (1970), pp. 717-745; I. Below, Leonardo da Vinci und F. L.…, Berlin 1971; M. Meiss, A new monumental ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] 1512-25 - certo conosceva grazie alla versione fornita da Salviati e fatta propria da quel gruppo di eretici (ibid., 748, 753, 755, 774; IX, 3, ibid. 1928, p. 895; W. Suida, Leonardo e la sua cerchia (1929), a cura di M.T. Fiorio, Vicenza 2001, p. 299 ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] visto costretto a farlo precedere dal nunzio Salviati per bloccare la temuta riconciliazione con gli la storia d'Italia, LXV, Roma 1963, ad Indicem; Corrisp. daMadrid dell'amb.Leonardo Donà(1570-1573), a cura di M. Brunetti ed E. Vitale, Venezia-Roma ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] manuziana stampa della Hypnerotomachia Poliphili, ove il veronese Leonardo Grassi (fratello del Lazzaro militante per la Serenissima non tanto per riprendere possesso del Ducato quanto per salvarsi la testa. Donde il momentaneo accordo del 7 dicembre ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] proprietario del palazzo Davizzi, che, rilevato da Zanobi di Leonardo Bartolini, diventerà la sede della sua casata e prenderà fiorentina, Firenze 1700, pp. 190-194, 319; L. Salviati, Degli avvertimenti della lingua sopra il Decamerone, Napoli 1712, ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] il D. eseguì nel 1511 il fonte battesimale di S. Leonardo a Cerreto Guidi (datato), analogo a quello di Galatrona ma Tommaso, Giovanni Battista e Lorenzo, con stemmi Buondelmonti e Salviati, la cui araldica suggerisce una datazione anteriore al 22 ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] , circa una ventina, derivate da modelli di Francesco Salviati, Pirro Ligorio, Luzio Romano e, soprattutto, Taddeo nei secoli XV e XVI. Da Leonardo a B. P., in Rappresentare il corpo. Arte e anatomia da Leonardo all’Illuminismo, (catal.), di Bologna, ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] un parente calzolaio, Niccolò, entra forse nella bottega di Leonardo e poi in quelle di Piero di Cosimo e di Mariotto Monsignor della Casa (Washington, National Gallery of Art), Maria Salviati con una bambina (Baltimora, Walters Art Gallery). Il ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] Andrea a Gattaiola, di S. Frediano, di S. Gennaro, di S. Leonardo e di S. Maria in Corteorlandini; restaurò il campanile di S. Domenico (1899 esistente. Veri e propri squarci non venivano previsti, salvo "una comoda piazza" a S. Frediano, l' ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] de' Servi luogo detto il Castellaccio" che venne rilevata da Leonardo del Tasso (Baroni). Delle prime si ricorda in particolare un i vari pezzi architettonici destinati "alla sepoltura de' Salviati" e quelli, in gran numero sia architettonici sia ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...