Sostegno a forma di cavalletto, cassa, zoccolo o carro a due o quattro ruote o rotelle, sul quale si fissano o appoggiano le bocche da fuoco (artiglierie) per poterle sparare, puntare, manovrare e trasportare. [...] si avevano impianti anche più strani e complicati di quello descritto, come può rilevarsi dal Taccola, dal Valturio, da Leonardo da Vinci e da altri loro contemporanei.
Affusto per bombarda (sec. XVI; fig. 8) che permette puntamento in direzione e in ...
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Aviazione civile. - Nel 1974 le compagnie aeree del mondo, Cina esclusa, secondo le statistiche dell'ICAO (International Civil Aviation Organization) hanno trasportato passeggeri, bagagli, merci e posta [...] , poi elevati a 386).
Il 16 gennaio 1961 veniva inaugurato al traffico aereo il nuovo aeroporto intercontinentale romano Leonardo da Vinci, situato nella zona di Fiumicino, a 35 km dalla capitale. Su questo grande aeroporto l'Alitalia costituiva la ...
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Ruolo e significato delle esposizioni
Strumenti di conoscenza e di comunicazione, le e. rappresentano un momento imprescindibile nel rapporto tra opera d'arte, artista e pubblico, e costituiscono un chiaro [...] Oltre alle mostre di tal genere, tributate ai maestri del passato, come Tiziano (Londra, 2003), Caravaggio (Napoli, 2004), Leonardo da Vinci (Firenze e Oxford, 2006) solo per citare alcuni esempi, altre hanno contribuito a rivalutare figure un tempo ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] estende su una vasta superficie di terreno. Gli originarî borghi (San Leonardo a S.; Pignolo, S. Antonio, Palazzo a SE., S. Racchetti, Gaspare De Albertis, Pietro Ponzio, Pietro Vinci, Giovanni Florio, Giovanni Cavaccio, Alessandro Grandi, Tarquinio ...
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MECCANICA (dal gr. μεχανιχή [ῦέχνη])
Roberto Marcolongo
Le scoperte e gli studî sulle antichissime civiltà assiro-babilonese ed egiziana, che ci hanno rivelato sorprendenti risultati matematici non totalmente [...] di D. Gambioli, Bologna 1909); P. Duhem, Les sources des th. ph.: Les orig. de la Statique, voll. 2, Parigi 1905-1907; id., Léonard de Vinci, ceux qu'il a lus et ceux, qui l'ont lu, voll. 3, Parigi 1906-1914; id., Le mouv. absolu et le mouv. relatif ...
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È l'arte che insegna a tracciare elegantemente, con regole sicure, le varie forme delle scritture. Appartiene al ramo delle arti grafiche, non essendo che un disegno quasi sempre ex tempore, sia che a [...] 1926; id., Eustachio Cellebrino da Udine, calligrapher, engraver and writer, Londra 1929; J. Shelley, The classic Roman Capitals of Leonardo da Vinci, in The American Review of the Printing Press, 1925; F. W. Goudy, The Roman alphabet, its origin and ...
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. navigazione (fr. écluse à sas; sp. esclusa de navigación; ted. Schiffschleuse; ingl. lock). - Le conche di navigazione, o sostegni a conca, sono manufatti di varia struttura che si costruiscono lungo [...] e destinati alla costruzione del duomo di quella città. Poco più tardi (1468) si occupò notevolmente delle conche anche Leonardo da Vinci e l'uso andò estendendosi dappertutto: fra le prime conche è certamente anche quella di Stra (1481) sul Naviglio ...
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Con questo termine si designano oggi tutti i tumori maligni (v.). Questi sono costituiti da proliferazioni cellulari atipiche, apparentemente spontanee, ad accrescimento progressivo, senza capacità di [...] 'organismo e più esattamente ai suoi umori nell'insorgenza del male. I primi anatomici, come Vesalio, Falloppio, Leonardo da Vinci, cercarono di sottrarsi all'influenza della teoria umorale. Tuttavia, ancora in pieno secolo scorso rimanevano ad essa ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] Venezia, che nel 1488 proibiva rigorosamente ogni pratica alchimistica, e più ancora ricordiamo quanto in quei tempi Leonardo da Vinci scriveva contro gli alchimisti che definiva bugiardi e ingannatori, dovremmo concludere che l'alchimia non solo non ...
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MASSA
Giovanni GIORGI
Arnaldo MASOTTI
. Meccanica. - Vocabolo della meccanica teorica, che designa un dato quantitativo (una grandezza fisica scalare) caratteristico d'ogni singolo corpo materiale.
Prima [...] del rinascimento scientifico si confondeva massa con peso. Attraverso le nuove vedute di Leonardo da Vinci e di Cartesio, e soprattutto di Galileo, la distinzione venne in evidenza, insieme col riconoscimento del principio d'inerzia (v. inerzia). ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...