CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] della chiesa di S. Luigi dei Francesi (1876-1878), e ancora di più nel convento delle suore di Cluny in via Leonardo da Vinci (1884-1890), dove i risultati vanno oltre un semplice eclettismo di maniera.
L'uso del cortile costruito solo su tre lati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se il XIII e il XIV secolo sono caratterizzati dalla nascita e dal diffondersi del [...] professionale e l’orizzonte problematico in cui si dispiegherà la ricerca scientifica e artistica di Leonardo da Vinci. Il mito di Leonardo genio universale – quale indubbiamente fu – ha per certi versi contribuito a lasciare in secondo piano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una delle più accreditate leggende sulla storia della medicina riguarda l’aura [...] del corpo. Il massimo rappresentante di questo movimento, che interessa molte delle scuole d’arte italiane ed europee, è Leonardo da Vinci, i cui interessi scientifici, anche al di là della conoscenza del corpo umano, sono ben noti. I suoi disegni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tendenziosità autocelebrativa delle corti signorili si prodiga nella creazione di [...] nella sua torre irraggiungibile sbalordisce il pubblico con le prodigiose macchine sceniche e gli effetti luminosi escogitati da Leonardo da Vinci. Quasi a vanto di un’autonoma tradizione milanese Gasparo Visconti, consigliere del Moro, propone con i ...
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DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] del D. fu quello della storia della geologia: ne testimonia la consistenza l'importante volume Leonardo da Vinci e la geologia (Bologna 1920), dove Leonardo viene messo in luce, quale precursore della geologia moderna, in base all'esame diretto dei ...
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BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] sono conservati ed esposti nelle sale del Museo dell'automobile a Torino e del Museo della scienza e della tecnica Leonardo da Vinci di Milano.
Bibl.: L. Bernardi, La vetturetta ed i motocicli Bernardi nella storia dell'automobilismo, in Atti del I ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] stampe degli Uffizi (quarantuno tra acqueforti e disegni). Dopo la morte, opere sono state esposte (1904) alla Società "Leonardo da Vinci" di Firenze; nel 1910 alla Promotrice di Firenze e alla Seconda Esposizione provinciale di Arezzo; nel 1933 alla ...
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PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] sorelle fino all’età degli studi secondari superiori, che frequentò a Roma presso la sezione fisico-matematica dell’istituto Leonardo da Vinci. Si laureò in fisica nel 1902 alla facoltà di scienze dell’Università di Roma, dove per i successivi tre ...
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simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] oggi la simmetria conserva il suo fascino: la moneta da un euro coniata in Italia riproduce un disegno che Leonardo da Vinci riprese dal trattato L’architettura di Vitruvio. Il concetto di simmetria in questo disegno è associato a quello di giuste ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] congiunzione fra la tradizione medioevale e le imprese realizzate dal figlio Aristotele, sino ad arrivare agli studi di Leonardo da Vinci.
Fonti e Bibl.: A. Mariotti, Lettere pittoriche perugine a Baldassarre Orsini, Perugia 1788, p. 107; M. Gualandi ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...