LUDOVICO Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Piero Pieri
Quartogenito di Francesco Sforza, nato a Vigevano il 27 luglio 1452, morto nel castello di Loches in Francia il 27 maggio 1508. Ebbe la prima [...] sforzesca i poeti, mediocri invero, Bellincioni e Cammelli, toscani, e Gaspare Visconti, e grandi artisti come il Bramante, Leonardo da Vinci; sotto di lui si fecero grandi lavori nel duomo di Milano, nella Certosa di Pavia, si costruì la chiesa ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nato nel Castello di Abbiategrasso il 10 giugno 1469 da Galeazzo Maria e da Bona di Savoia; quando fu ucciso il padre fu, a otto anni, riconosciuto [...] Sforza, ibid. (1890); A. Segre, Lodovico il Moro e la Repubblica di Venezia, ibid. (1902); (1903); Calvi, Contributi alla biografia di Leonardo da Vinci, ibid. (1916), p. 455 segg.; F. Fossati, Lodovico Sforza avvelenatore del nipote?, ibid. (1904). ...
Leggi Tutto
GOVI, Gilberto
Bruno Nardi
Fisico e storico della scienza, nato a Mantova il 21 settembre 1826, morto in Roma il 30 giugno 1889. Nel 1848 combatté con la legione universitaria padovana a Sorio e a Montebello [...] in Atti e Memorie d. R. Accademia Virgiliana di Mantova, biennio 1889-90, pp. 101-153; A. Favaro, G.G. e i suoi scritti intorno a Leonardo da Vinci, Roma 1923; G. Albertotti, in Atti dell'Istituto veneto, LXXXIV, parte 2ª, p. 453 segg.; S. Timpanaro ...
Leggi Tutto
MARCOLONGO, Roberto
Matematico, nato a Roma il 24 agosto 1862. Già professore di meccanica razionale e fisica matematica nell'università di Messina (1895-1907), fu nel 1908 chiamato a quella di Napoli, [...] Lo sviluppo della meccanica sino ai discepoli di Galileo, in Mem. Acc. Linc., s. 5ª, XIII (1920-21), pp. 83-138; Le ricerche geom.-meccan. di Leonardo da Vinci, in Atti Soc. it. delle sc. detta dei XL, s. 3ª, XXIII (1929), pp. 49-101; La meccanica di ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Paolo D'Ancona
Pittore e scrittore d'arte, nato a Milano il 26 aprile 1538, morto ivi il 13 febbraio 1600. Discepolo di Gaudenzio Ferrari e poi di G.B. della Cerva, fu costretto [...] Kunstliteratur, Vienna 1924; E. Verga, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIII, Lipsia 1929; L. Venturi, La critica e l'arte di Leonardo da Vinci, Bologna s. a., p. 104; M. Gengaro, La teoria dell'arte di G. P. Lomazzo, in Archivio stor. lomb., LIX ...
Leggi Tutto
RAMELLI, Agostino
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Ponte Tresa presso Masanzana (Como) nel 1531, morto verso il 1600. Militò sotto Gian Giacomo de' Medici e combatté con lui nella guerra di Siena, [...] del capitano Agostino Ramelli: vi sono descritti, fra l'altro, una ruota idraulica ad asse verticale, analoga a quella di Leonardo da Vinci, una ruota per mulini a vento essa pure con asse verticale, un carro da guerra, capace di galleggiare e di ...
Leggi Tutto
ORESTANO, Francesco
Accademico d'Italia, nato ad Alia (Palermo) il 14 aprile 1873. Conseguì la libera docenza in filosofia morale presso l'università di Palermo (1903); professore titolare di filosofia [...] , fra l'altro, Der Tugendbegriff bei Kant (Palermo 1901); Prolegomeni alla scienza del bene e del male (Roma 1915); Leonardo da Vinci (ivi 1919); Le idee fondamentali di F. Nietzsche nel loro progressivo svolgimento (ivi 1904); L'originalità di Kant ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Egidio Bellorini
Erudito, nato a Civitavecchia il 25 agosto 1784, morto a Roma il 21 febbraio 1821. Viaggiò molto in Italia e fuori, fu viceconsole spagnolo a Civitavecchia e bibliotecario [...] 1813), il trattato Del reggimento e costume di donna di Francesco da Barberino (Roma 1815), il Trattato della pittura di Leonardo da Vinci (Roma 1817), compose un Discorso sulle feste, sui giuochi e sul lusso degli italiani nel secolo XVI (Roma 1818 ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] ritorno allo studio dei classici e al pensiero ellenico. Era quindi fatale che il precursore primo e maggiore di questo movimento dovesse essere Leonardo da Vinci il quale segnò l'inizio di un'epoca nuova nel campo degli studî anatomici (v. anatomia ...
Leggi Tutto
STRUTTURA
Giulio Ballio
Alberto Castellani
Gaetano Bologna
Federico M. Mazzolani
Elio Giangreco - Pasquale Malangone
Franco Salvi
Guido Zappa
(App. III, 11, p. 857). -
Ingegneria civile: Strutture [...] ridurre il più possibile le sollecitazioni flessionali. Il secondo consiste nelle due aviorimesse dell'Alitalia nell'aeroporto internazionale "Leonardo da Vinci" a Fiumicino, progettate da R. Morandi, che coprono ciascuna un'area di 200 × 60 m, senza ...
Leggi Tutto
vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...