DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] maggio del 1582, due Madonne del Parmigianino, una Decollazione del Battista, probabilmente di Andrea del Sarto o di Leonardo da Vinci e La Fornarina di Raffaello. A proposito di questi due quadri la D. dimostrò il suo carattere risoluto, rifiutando ...
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RAGGIO, Giuseppe
Francesco Franco
RAGGIO, Giuseppe. – Nacque a Chiavari (Genova) il 24 maggio 1823 da Nicolò e da Maria Sanguineti. Si diplomò capitano di lungo corso presso l’Istituto nautico, ma nel [...] ).
Nel 1887 dipinse Trasporto di un masso di travertino con bufali (Milano, Museo nazionale della scienza e della tecnica Leonardo da Vinci; Belardi, 2010b, fig. A12), un soggetto che affrontò, con alcune varianti, in diversi lavori, come nella tela ...
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SUPINO, Giulio
Michela Minesso
SUPINO, Giulio. – Di famiglia di origini ebraiche, nacque a Firenze l’8 ottobre 1898, da Igino Benvenuto e da Valentina Finzi.
Dal 1907 si trasferì con la famiglia a Bologna, [...] degli ingegneri di Firenze; membro del comitato permanente per lo sviluppo del Museo nazionale della scienza e della tecnica Leonardo da Vinci di Milano. Ricevette la medaglia d’oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte da parte dell ...
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SANSEVERINO, Galeazzo
Guillaume Alonge
SANSEVERINO, Galeazzo. – Nato a Napoli il 12 giugno 1458, appartenne a un ramo secondario della famiglia napoletana Sanseverino di Caiazzo; fu il figlio di Giovanna [...] , nell’organizzazione di tornei e feste.
Generoso mecenate, amava circondarsi di artisti, come attestano i suoi rapporti con Leonardo da Vinci che nel 1491 organizzò una festa in costume nella sua dimora milanese, e poi forse frequentato anche in ...
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MONACO, Sebastiano
Maria Viveros
MONACO (Lo Monaco), Sebastiano. – Nacque a Catania verso la metà del XVIII secolo, da Corrado e da Giuseppa Strano.
Non si hanno notizie sulla sua formazione, se non [...] napoletano.
Il 19 apr. 1781 il M. sposò Francesca Vinci e si trasferì a Sortino. Da quel momento, pur continuando ad . Ancora a Sortino, per la chiesa di S. Leonardo eseguì gli affreschi con S. Leonardo, s. Francesco e putti. Per il cappellone della ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] nel sec. XV in Milano, in Arch. stor. lombardo, V (1878), pp. 95 s.; W. von Seidlitz, Leonardo da Vinci, Berlin 1909, I, p. 158; II, passim; H. Cook, Leonardo da Vinci and some copies, in The Burlington Magazine, XX (1911-1912), pp. 129 ss.; G. Calvi ...
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RONCHI, Vasco.
Paolo Brenni
– Nacque a Firenze il 19 dicembre 1897 da Giorgio e da Maria Bartoli.
Ben poco si conosce dei suoi primi anni. Entrato alla classe di scienze della Scuola normale superiore [...] Galileo e i suoi telescopi; studiò inoltre le opere concernenti l’ottica di, tra gli altri, Leonardo da Vinci, Giovanni Keplero, Evangelista Torricelli, Francesco Maria Grimaldi, Robert Hooke, Isaak Newton, Ruggero Giuseppe Boscovich, Johann Wolfgang ...
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SAVOIA, Filiberta
Paola Bianchi
di, duchessa di Nemours. – Nacque nel castello di Pont d’Ain, nel Bugey, pochi mesi dopo la morte del padre, nel marzo 1498, da Filippo II conte di Bresse, detto Senza [...]
Ad Amboise Filiberta partecipò, in ogni caso, a un clima culturalmente vivacissimo, animato tra l’altro dalla presenza di Leonardo da Vinci. Vi rimase cinque anni, circondata dall’affetto della regina Claudia, di cui vide nascere quasi tutti i figli ...
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ZACCAGNI, Bernardino
Bruno Adorni
– Nacque a Torrechiara (Parma) da Francesco, anch’egli «muratore», verso il 1460, come suggeriscono la data di nascita della prima di otto figli di Bernardino stesso [...] in tempo, si potrebbe ripiegare su un artista in vario contatto con Parma e ancora in salute per qualche anno, Leonardo da Vinci, che, come è noto, aveva quasi un’ossessione per il ‘tempio ideale’ di Leon Battista Alberti, soprattutto per l’organismo ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] quel momento.
Con R. Morandi e A. Zavitteri progettarono e seguirono la realizzazione della aerostazione dell'aeroporto Leonardo da Vinci a Fiumicino, su incarico del ministero dei Lavori pubblici. Curarono poi l'arredamento del ponte di prima classe ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...