MAZZA, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
– Nacque a Milano il 13 sett. 1817, primogenito di Carlo, stimato ragioniere alle dipendenze del marchese Giuseppe Arconati Visconti. Il padre ne favorì l’inclinazione [...] Baciamano di un cavaliere e Busto di donna, dipinte nel biennio 1881-82 e conservate tutte a Milano nel Museo Leonardo da Vinci. Con esse il M. sposò la causa romantica della scapigliatura, ricorrendo a temi galanti, di stampo neosettecentesco, e a ...
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MIRIMAO, Guido
Francesco Santaniello
– Nacque a Papigno (frazione di Terni) il 1° febbr. 1909, da Alfredo, dipendente delle Regie Ferrovie, e da Domenica Moretti, commerciante. Il padre avviò una piccola [...] della chiesa del Sacro Cuore; il salone delle riunioni del Centro sanitario provinciale; alcuni ambienti della scuola media Leonardo da Vinci e, nel 1968, terminò il soffitto del salone dei concerti nella villa provinciale di Piediluco.
Negli anni ...
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MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] a olio e infine nel 1825 per il bozzetto in creta e per il disegno. Nel 1828 si aggiudicò, grazie al Leonardo da Vinci che vecchio e mortalmente infermo spira tra le braccia di Francesco I (Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti), il ...
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Motori
Andrea Carobene
Come l’uomo ha fatto a meno dei muscoli e degli animali per produrre energia
I motori hanno permesso all’uomo di non ricorrere più alla forza degli animali per sollevare un peso, [...] per mettere in moto le pale dei mulini o per realizzare apparecchi meccanici anche evoluti. I disegni elaborati da Leonardo da Vinci mostrano che, nel 15° secolo, erano state progettate vere e proprie macchine industriali che si muovevano grazie all ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] raccolta del Castello Sforzesco, Milano 1932, ad Indicem; O. Q. Giglioli, Mostra degli incisori toscani del Settecento (Società Leonardo da Vinci), Firenze 1943, pp. 38 s.; G. Briganti, Pietro da Cortona…., Firenze 1962, pp. 234, 241, 276, 290 (per ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] , che riusciva a emancipare l'Italia dall'impiego di due brevetti stranieri, fu premiato alla Mostra di Leonardo da Vinci e delle invenzioni italiane (Milano 1939). Altri risultati degni di rilievo furono ottenuti nella fermentazione citrica degli ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] dell'Istituto di storia dell'architettura, 1990-92, nn. 15-20, p. 351; J.C. Bell, F. G. on Leonardo's perspective, in Achademia LeonardiVinci, V (1992), pp. 117-119; D.R. Marshall, Viviano and Niccolò Codazzi…, Milano-Roma 1993, pp. 376 s., 519 ...
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MASDEA, Eduardo.
Marco Gemignani
– Nato a Napoli il 23 luglio 1849 da Giuliano e da Clorinda Bozoni, fu ammesso l’8 ag. 1859 a frequentare la locale R. Accademia di marina. Dopo la creazione del Regno [...] 7 e 2127, f. 12 («Giulio Cesare»); 2157, f. 2 e 2158 («Giuseppe Garibaldi»); 2164 e 2165, f. 1 («Italia»); 2134-2136, 2268-2273 («Leonardo da Vinci»); 2169, f. 1 («Lepanto»); 2175, f. 4 e 2282, f. 2 («Liguria»); 176, 359, f. 5, 2166, 2167, f. 1, 2383 ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo detto il Magno
Marino Viganò
– Nacque a Crema il 24 giugno 1442, secondo dei tre figli di Antonio, condottiero milanese, e di Franceschina Aicardi Visconti, di famiglia di recente [...] Personalità sfaccettata di soldato alieno da brutalità, lettore di classici e committente di artisti – Bramantino, Leonardo da Vinci, Bernardino de’ Conti –, soprannominato Magno da Massimiliano I, ma detestato, accusato da una storiografia spicciola ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] con un discorso di D. Martelli il 19 ott. 1886; la statua di S. Bartolomeo e le due mezze figure di Dante Alighieri e Leonardo da Vinci per la facciata di S. Maria del Fiore (1882-87); le statue dei santi Giovanni Battista, David re di Scozia, Albano ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...