DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] pp. 33 s.; F. Reggiori, La basilica di S. Ambrogio, Milano 1966 p. 128; A. Ottino Della Chiesa, L'opera completa di Leonardo da Vinci, Milano 1967, p. 93; L. Cogliati Arano, in II duomo di Como, Milano 1972, pp. 152-166; F. Russoli, in IlMuseo Poldi ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Bari 1972, pp. 52, 95-106; Il libro dei vagabondi, a cura di P. Camporesi, Torino 1973, pp. LXII-LXIV, CLXX-IV; Leonardo da Vinci, Scritti letterari, a cura di A. Marinoni, Milano 1974, pp. 240 s., 253; P. Renucci, L'umanesimo napoletano, in Storia d ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] p. 604; Appendice, a cura di I. Calabresi, di Leonardo De Vegni architetto … Atti delle Giornate di studio … 1984 , pp. 326 s.; G. Currò, Nota su Giovan Battista Vinci, in Quaderni del Dipartimento patrimonio architettonico e urbanistico, III (1993), ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] Parigi del 1867 presentò ben sei dipinti fra cui All’abbeverata (1867; Milano, Museo nazionale della scienza e della tecnica Leonardo da Vinci), lo Studio di uno stagno, una Testa di vitello e L’uscita degli animali dall’arca o Dopo il diluvio (1864 ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] l'occasione, dell'arte poetica di Bernardo Bellincioni sostenuta dalla potente scenografia d'effetto allestita da Leonardo da Vinci. Le nozze non poterono tuttavia essere consumate se non nella tarda primavera del 1489, per manifesta indisposizione ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] d’antropologia, etnologia e psicologia comparata (presso la cui sede il 1° giugno tenne una conferenza su Leonardo da Vinci antropologo), collaboratore dell’Archivio per l’antropologia e la etnologia (in cui pubblicò il saggio La teoria psicologica ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Pulci, Il "Libro dei Sonetti", a cura di G. Dolci, Milano 1933, pp. 81, 144; I. P. Richter, The literary work of Leonardo da Vinci, Oxford - London-New York - Toronto 1939, pp. 339 s.; G. Degli Azzi, Un frammento ined. della Cronaca di B. D., in Arch ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] , in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, LVI (1993), pp. 268-273; J. Anderson, Leonardo and Giorgione in the G. collection, in Achademia Leonardi da Vinci, VIII (1995), pp. 226 s.; G. Tomasi, La diocesi di Ceneda. Chiese e uomini dalle ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] complica la ricostruzione del catalogo giovanile del G., appartenente a una generazione soggetta all'influenza di Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti, Raffaello Sanzio e al magistero tecnico degli stessi capibottega (fra' Bartolomeo di Paolo ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] di Raffaello Sanzio, nella sua Cronica rimata (circa 1484-1487, 1985), asserisce che Perugino era contemporaneo di Leonardo da Vinci, nato nel 1452. Il soprannome dell’artista trova plausibilmente spiegazione nel fatto che Perugia, da cui dipendeva ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...