LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] particolarmente vivace e fantasioso per il paesaggio nonché un tono cromatico fuso e atmosferico, da cui lo stesso Leonardo da Vinci avrebbe tratto fertili suggestioni.
L'ultima impresa del L. è costituita dagli affreschi con Storie della Vergine ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] 's drawings in Milan and their influence on the graphic work of Milanese artists, in Leonardo da Vinci: master draftsman(, cit., pp. 173-183; F. Viatte, in Léonard de Vinci( (catal.), a cura di F. Viatte - V. Forcione, Paris 2003, pp. 372-378; M.C ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] la riluttanza del duca. Di Piombino, tolta agli Appiano (settembre 1501) e fortificata, si disse, da Leonardo da Vinci, Cesare mirava a farsi un punto d'appoggio per la conquista della Toscana. Intanto occupava Urbino e Camerino (giugno e luglio ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] nel XVII secolo è andata in seguito dispersa.
Ancora da chiarire nel dettaglio sono gli indubbi rapporti del G. con Leonardo da Vinci: quest'ultimo gli fece recitare il personaggio di Acrisio nella Danae di Baldassarre Taccone da lui messa in scena a ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] [1808], a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 317; II, 1970, pp. 298, 314-16; I. Fumagalli, Scuola di Leonardo da Vinci in Lombardia, Milano 1811; G. Bordiga, Notizie intorno alle opere di G. F. pittore e plasticatore, Milano 1821; Id., Storia e ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] il secondo numero de Il gesto, con riproduzioni, tra gli altri, di Jackson Pollock, Jean Dubuffet, Arnaldo Pomodoro e Leonardo da Vinci (in un parallelismo con le sue prime Montagne). A Londra, dove nel marzo gli era stata riservata una personale ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] . Questi erano ispirati al Rinascimento italiano e ai suoi artisti di eccezione, da Pisanello a Botticelli, Raffaello, Leonardo Da Vinci, ma anche a Nicolò Barabino (pittore genovese dell’Ottocento) che le aveva ispirato un abito casual e sportivo ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] con Roma (1948), L'esperienza del cubismo (1948), Il miracolo della Cena - Le vicende del capolavoro di Leonardo da Vinci (1953).
Degli scritti del D., raccolti dal compositore in Appunti incontri meditazioni (Milano 1970), è ora disponibile una ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] un villino, al n. 3 di via Galvani. Dal 25 ottobre 1945 insegnò per un ventennio nel liceo scientifico Leonardo da Vinci, dove ebbe come colleghi Eugenio Garin, Lanfranco Caretti e, in seguito, Giuseppe Zagarrio, uno dei suoi primi commentatori.
Tra ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] –, si impegnò con molta tenacia e costanza, a tutti i livelli, per fargli ottenere un distacco dal Liceo scientifico Leonardo da Vinci che gli consentisse di svolgere con maggiore tranquillità il suo lavoro.
Il dopoguerra, la scoperta di Gramsci, le ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...