Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] aveva decorato con quattro statue fluviali il padiglione italiano alla Mostra internazionale di arti decorative, scolpì un Leonardo da Vinci per il giardino delle Tuileries.
Un elenco assai più dettagliato, se non completo, delle numerosissime opere ...
Leggi Tutto
BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] un cultore di studi storici e filosofici, in particolare su Leonardo, Spallanzani, Galvani, Matteucci, studi che gli valsero la laurea 1937. Morì a Diso il 19 sett. 1941.
Bibl.: Leonardo da Vinci e la biologia moderna in Il Marzocco, 5 giugno 1904;S ...
Leggi Tutto
CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] interventi di reintegrazione. Il C. ne dette un dettagliato resoconto in Relaz. sul restauro del Cenacolo Vinciano (in L. Beltrami, Il Cenacolo di Leonardo, Milano 1908, pp. 49-53).
In stretto rapporto con l'attività di restauratore (che gli procurò ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Raffaele
Silvano Colombo
Pittore, nacque a Runo di Dumenza (Luino, prov. di Varese) il 24 sett. 1822 da Pietro e da Angelina Spaini. Mostrò una assai precoce attitudine alla pittura, tanto [...] ordinario di disegno presso quella scuola.
Opere eseguite nel periodo 1851-56furono, a Milano, un affresco, Lo studio di Leonardo da Vinci, per una lunetta del portico del palazzo di Brera (premio Mylius, 1852); a Roma, nella chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
PICCININO, Francesco
Serena Ferente
PICCININO, Francesco. – Nato a Perugia attorno al 1407 da Niccolò e forse dalla moglie di lui, Gabriella di Bartolomeo Sestio, seguì il padre nella carriera militare.
Il [...] città. Francesco condivise con il padre anche la sconfitta di Anghiari nel 1440 e figurava nel famoso affresco incompiuto di Leonardo da Vinci in Palazzo Vecchio a Firenze.
Inviato da Niccolò a Bologna come governatore per conto dei Visconti nel 1441 ...
Leggi Tutto
AGGIUNTI, Niccolò
Gino Franceschini
Figlio di Gian Battista, archiatra dei granduchi di Toscana, nacque a San Sepolcro il 6 dic. 1600. Fatti i suoi primi studi nel collegio dei nobili di Perugia, li [...] , nelle spugne, in certi legni, ecc. È da notare che quasi certamente egli ignorava le analoghe osservazioni di Leonardo da Vinci.
Dell'A. ci resta a stampa solo la prolusione: Nicolai Adiunctii Burgensis Oratio de Mathematicae laudibus habita in ...
Leggi Tutto
Francesco I di Valois
Antonio Menniti Ippolito
Il re francese protettore delle arti e nemico di Carlo V
Francesco I, re di Francia dal 1515 al 1547, avviò un importante processo di rafforzamento della [...] condotto a Ginevra, dove avrebbe dato vita a una nuova chiesa riformata. Francesco I fu un sovrano mecenate: Leonardo da Vinci, Benvenuto Cellini e lo scrittore francese François Rabelais furono solo alcuni degli artisti da lui sovvenzionati, e nel ...
Leggi Tutto
Bosch, Hieronymus
Manuela Annibali
Le visioni surreali di un pittore nordico del Quattrocento
Bosch è un geniale pittore fiammingo contemporaneo di Leonardo da Vinci; ma la sua cultura è assai diversa [...] da quella del grande artista del Rinascimento italiano. Le sue opere sono piene di figure grottesche, bizzarre e mostruose, che suscitano stupore e fanno riflettere sui lati oscuri e irrazionali della ...
Leggi Tutto
Un comico irriverente
Attore toscano dalla forza travolgente, Roberto Benigni si esprime attraverso i movimenti di un corpo snodabile e con battute irresistibili e provocatorie pronunciate a raffica in [...] , cercano rifugio in una locanda e di colpo si ritrovano nel lontano 1492 dove finiranno per incontrare Leonardo da Vinci.
In Il piccolo diavolo (1988), Benigni interpreta un diavoletto dispettoso e irriverente impegnato in dialoghi esilaranti con ...
Leggi Tutto
Vitruvio Pollione, Marco
Fabrizio Di Marco
La nascita dell’architettura
Marco Vitruvio Pollione fu architetto e ingegnere dell’epoca di Cesare e di Augusto. È noto soprattutto per il trattato L’architettura, [...] è uno dei temi che più avrebbero affascinato gli artisti rinascimentali, da Francesco di Giorgio Martini a Leonardo da Vinci, che ne proposero diverse rielaborazioni.
Vitruvio riscoperto nel Rinascimento
Il trattato di Vitruvio fu alla base della ...
Leggi Tutto
vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...