Scrittore ebreo (Venezia 1571 - ivi 1648). Fu maestro e predicatore, esercitò funzioni rabbiniche, si dilettò di musica, teatro, alchimia. Fra le sue numerose opere si ricordano: un glossario ebraico-italiano (1612); una Historia de' riti hebraici (1637); dei commenti biblici; uno scritto polemico contro i Caraiti e un altro, incompleto, contro i dogmi cristiani; una confutazione della credenza nella ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] religione sia in definitiva un mezzo necessario ai governanti per mantenere l'ordine politico. Memore dei problemi incontrati daLeoneModena con le censure poste dall'autorità veneziana, il L. non si slancia mai esplicitamente contro le pagine dell ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] e alle lettere a Luzzatto) l'Emàth mafghia "Pausa dell'oppositore" (Livorno 1855), una confutazione dell'Ari noêm "Leone ruggente" di LeonedaModena e la Storia degli Esseni (Firenze 1865). Né la polemica cessò con la morte del Luzzatto, ché infatti ...
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GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] troviamo così rinomati rabbini come Shemuel Archivolti, LeonedaModena e Yiṣḥaq Gershon (1550-1626 circa, , Giovanni, in Diz. dei tipografi e degli editori italiani, Il Cinquecento, diretto da M. Menato - E. Sandal - G. Zappella, I, Milano 1997, pp ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] more veneto]è morta Sara moglie di Giacob Sulam d'anni 40 in circa da febre continua mesi 3. G. V. [Ghetto Vecchio]".
L'epigrafe, dettata daLeoneModena, è stata pubblicata dal Berliner insieme con altre, pure del rabbino, relative alla famiglia ...
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LUZZATTO, Benedetto (Baruk)
Lisa Saracco
Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1612 da Moses. Scarsi e frammentari sono i dati biografici. La sua famiglia apparteneva al ceppo di ebrei giunti nel [...] Luzzatto o Luzzatti.
Il L. fu uno degli allievi più amati daLeoneModena, esponente di rilievo della cultura ebraica italiana e rabbino della comunità veneziana. Modena cita il L. con termini di particolare apprezzamento in vari luoghi, fra ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] accessum sul Medici il pacchetto di voti da lui controllato.
La scelta del nome di Leone prefigurava l'impegno a mantenere la Chiesa di Milano, e della restituzione - poi non osservata - di Modena e Reggio alla casa d'Este, L. X riuscì a spuntare ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] era disponibile il lavoro di J.-A.-F. Artaud de Montor, Histoire du pape Léon XII, I-II, Paris 1843 (ed. italiana, I-III, Milano 1843- cattolico e con intento apologetico, da G. Baraldi, L. duodecimo e Pio ottavo, Modena 1829, da G. Moroni, Diz. d' ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] nomina nel concistoro del 10 maggio. Partì da Roma il giorno seguente con un seguito questi ascese al soglio con il nome di Leone XI.
Il nuovo papa nominò segretario di , Francesco I e il cardinale Ferdinando, Modena 1993; B. Barbiche, Clément VIII et ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Nuovo Giornale dei letterati d'Italia di Modena (XL [1789], pp. 331 s.). Fu lodata anche da C. Denina.
Il successo della traduzione la scuola di teologia, Balbo chiese che Guglielmo Leone fosse nuovamente chiamato nei ranghi accademici, ma senza ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...