FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] dramma, il F. fu assunto dalla Compagnia reale come "poeta della Compagnia con l'obbligo di tre lavori ogni anno" (L. Fortis, Drammi, I, p. 137): un obbligo che dovette pesargli alquanto se nel 1852 si trasferiva a Genova, dove, mentre redigeva le ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] correttrice" (Sanesi), si che persino l'amico suo LeoneFortis poté scrivere che "la fisima del Ferrari è è edita in Opere drammatiche, I-XV, Milano 1877-1884.
Fonti e Bibl.: L. Fortis, P. F., ricordi e note, Milano 1889; V. Ferrari, P. F., La vita ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] impose precocemente e durevolemente nel repertorio bandistico italiano – e Il duca di Scilla (dramma lirico di Peruzzini e LeoneFortis, 1859), furono scritte per la Scala, mentre nel 1857 Petrella recise gli accordi per una nuova opera alla Fenice ...
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ZUCCARI, Anna
Mariangela Tartaglione
ZUCCARI, Anna (Neera). – Nacque a Milano il 7 maggio 1846 da Fermo, architetto, e da Maddalena Manusardi.
Dopo aver frequentato le scuole elementari a Milano, nel [...] sulla scena letteraria con un racconto breve, poi pubblicato sul settimanale Il Pungolo grazie all’aiuto del suo direttore, LeoneFortis. Due anni dopo dette alle stampe la sua prima opera narrativa, dal titolo Un romanzo (1877). A seguire, con ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] in volume come Il barone di Nicastro (Milano 1860). Il romanzo fu occasione per l’avvio di una collaborazione con il Pungolo di LeoneFortis, con sede a Milano, ove Nievo si era spostato sin da marzo, ospite del cugino Carlo Gobio e della moglie Bice ...
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VALLARDI
Elisa Marazzi
– Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco [...] biografico delle donne lombarde, 1995, s.v.). Limitatamente al 1858 pubblicò anche Il Pungolo, quotidiano diretto da LeoneFortis e, dal 1859, La Perseveranza. Mutata la temperie politica si concentrò su opere di medicina, manuali, trattati ...
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SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] per i bambini diretti da Martini, su La Rassegna di Michele Torraca e su Il Pungolo della Domenica di LeoneFortis; inoltre, strinse un vincolo duraturo con la Nuova Antologia di Francesco Protonotari.
Durante gli anni romani furono pubblicate anche ...
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OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] ).
Data al 1879, stesso anno nel quale acquistava per 220.000 lire il giornale Il Pungolo diretto da LeoneFortis (precedente proprietario), una delle sue più importanti iniziative, la partecipazione agli utili dell’agenzia di stampa Stefani, legata ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] , pubblicato appunto a Roma, su cui si hanno poche notizie certe se non che era in qualche modo collegato a LeoneFortis, gestito in loco dall'impresario teatrale G. Canori, nonché sostenitore alle prime elezioni ronfane dei moderati V. Tittoni, R ...
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VERGANO, Aldo
Lorenzo Trovato
VERGANO, Aldo. – Nacque il 27 agosto 1891 a Roma, da Sebastiano Lodovico (1858-1928), ufficiale telegrafico, e da Eleonora Zuddas (1867-1925). Era il più giovane di due [...] (G. Sabbatucci, I combattenti nel primo dopoguerra, Roma 1974, p. 376). L’ossatura della testata fondata da LeoneFortis fu essenzialmente costituita da democratici apertamente ostili al neonato Partito nazionale fascista, come d’altronde lo stesso ...
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