LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] ricostituì la scuola di teologia, Balbo chiese che Guglielmo Leone fosse nuovamente chiamato nei ranghi accademici, ma senza Ville de Turin. 1798-1814, a cura di G. Bracco, Torino 1990, II, pp. 136-138, 156 s.; L. Guerci, I giornali repubblicani dell ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] Castigationum adversus Averroem, con dedica a Leone X (Operis huius structura et compositio nova 163; G.M. Remondini, Della nolana ecclesiastica storia, Napoli 1747-57, I, pp. 628 s.; II, p. 148; III, pp. 168, 172, 194, 206-208; G.G. Origlia, Istoria ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , Francesco e Tana (accorciativo di Gaetana); un'altra figlia, sposata a un banditore del Comune, Leon Poggi, e madre di Andrea, amico del Boccaccio (Co mento, ediz. cit., II, p. 262), non si sa se fosse del primo letto (come forse è più probabile ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] di V. Branca; Filocolo, a cura di A. E. Quaglio); il II (Filostrato, a cura di V. Branca; Teseida, a cura di A. Lo Zibaldone boccaccesco Mediceo-Laurenziano, Firenze 1915; F. Macrì-Leone, Il Zibaldone boccaccesco della Magliabechiana, in Giorn. stor. ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] la via ai più alti gradi della carriera ecclesiastica, scarso margine lasciava di libertà all'uomo di lettere.
L'avvento di Leone X, dopo Giulio II, era stato salutato come una promessa di pace. Ma la guerra era nella realtà delle cose, e la febbrile ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] che portarono l'A. a più riprese a Roma, fra il 1509 e il '16, per patrocinare presso Giulio II e poi presso Leone X la causa dei signori ferraresi, dissipare i sospetti suscitati nella Curia dalla loro irrequieta politica filofrancese, placare l'ira ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 11 giugno 1889, in A. D'Ancona, Carteggio di M. A., cit., II, p. 311).
L'A. cominciò a studiare l'arabo a Parigi nel 1843, , redatti "nel 1881 per rispondere all'insistenza del Sig. Leone Carpi che vuol rifare la biografia di me e di molti ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] apre con una dedica a Lorenzo di Piero de’ Medici, cui Leone X aveva affidato la guida del potere familiare a Firenze (in un inoltre F. Nitti, M. nella vita e nelle dottrine, I, Napoli 1876; II, a cura di S. Palmieri ‑ G. Sasso, Bologna 1996. Tra le ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ha voluto lassarme a Belvedere: io comincio a sentire la differenza di papa Leone"), per cui - tra la fine del '22 e l'inizio dell' che in vero ben s'accompagna con l'arme e giochi..." (II, 27). Non è ovviamente un caso che nel libro-pittura abbia ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] romano e lo introdusse nel mondo cortigiano della Roma di Leone X. Prima, dunque, fu presso il Chigi - un ; B. Croce, Libri sulle corti, in Poeti del pieno e del tardo Rinascimento, II, Bari 1945, pp. 199-201; L. Fontana, Indole e lingua di P. ...
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leu
‹lèu› s. m., romeno [propr. «leone», dalla «piastra col leone», moneta turca battuta la prima volta sotto il sultano Solimano II (1687-91)] (pl. lei). – Unità monetaria della Romania e della Moldavia.
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...