CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Groppo (1745, e sua edizione aumentata della Drammaturgia di Leone Allacci, 1755), che l'elenco odierno delle opere del C i Comici Accesi (Livorno vide anche il Ciro nel 1660, dato poi a Modena nel '75 e a Perugia nel '78), a Vicenza nel 1658 (con ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] , in una villa messa a disposizione dall'amico Leone Massimo). La composizione dell'opera fu interrotta più e tredici strumenti (1936-37; testi tratti dal Laudario dei Battuti di Modena), ibid. 1937; Volodi notte (libretto del D. tratto da Volde nuit ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] vocali sacre: messa Landa Sion a 5 voci (dubbia) ms. in Modena, Biblioteca Estense, α. N.1.1 (L. 451).
Opere strumentali . Parisi, Warren, MI, 2004, pp. 147-161; K. Bosi, Leone Tolosa and "Martel d'Amore": a "balletto della duchessa" discovered (in ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] a un ramo cadetto dei signori di Mantova, scriveva da Modena alla marchesa Isabella acciocché "si degnasse comandare a Marchetto... musiche di Bidon d'Asti (cantore della cappella pontificia sotto Leone X) da quelle del Cara. Il canto di quest'ultimo ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] a Roma dal L. è la caricatura che del compositore tracciò Pier Leone Ghezzi nella sua raccolta Il mondo nuovo (Bibl. apost. Vaticana, 'Indie (Id., ibid. 1753); Antigona (G. Roccaforte, Modena 1753); Il protettor del poeta (Roma 1754); Venceslao (Zeno ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] all'assedio di Strigonia (Esztergom) e di Viszgrad. Il nuovo pontefice Leone XI, che era imparentato con la sua famiglia, lo confermò nelle . VII. 877).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Modena, Corrispondenza Musicisti, ms. busta 1, Lettere di G. B ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] ‘sorella di latte’ Mirella Freni e al pianista Leone Magiera, suo marito) nelle mani di Ettore Campogalliani, R. Celletti - G. Corzolani, P., 25 anni per la musica, Modena 1986 (con cronologia 1961-86); M. Mayer, Grandissimo Pavarotti, Garden City ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] Storia letteraria d’Italia, III, Venezia 1752, p. 561; VII, Modena 1755, p. 125; Poesie di eccellenti autori toscani ora per la prima 105; G. Rostirolla, Il Mondo nuovo musicale di Pier Leone Ghezzi, Roma-Milano 2001, pp. 126, 320; Österreichisches ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] , overo Il maggior impossibile (8 dicembre 1681; Noris; partitura a Modena, Biblioteca Estense, Mus. F. 896) per Ss. Giovanni e poesia, Venezia 1730, p. 239, e di Vincenzo Grimani per Leone Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, col. 285, ma forse di ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] si è visto come il C. fosse al servizio di Leone X proprio in qualità di clavicembalista e come tale fosse E. XXVI. 2 (lettere di Eleonora); Arch. di Stato di Modena, Archivio Estense, Carteggio con principi esteri, busta 1464/7 (lettera di ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...