PAESTUM
Pellegrino SESTIERI
(XXV, p. 916; App I, p. 914) - Le ultime campagne di scavo dello Heraion del Sele, prima che la guerra imponesse la sospensione di ogni attività, hanno portato a nuove e [...] dell'eroe contro i centauri sul Foloe a quelle che illustrano le sue imprese più famose (cinghiale di Erimanto, leoneNemeo, Cercopi, tripode delfico, Anteo, ecc.); altre metope si riferiscono al ciclo epico (agguato di Achille, pianto funebre delle ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] era del tipo ad atrio e peristilio e comprendeva, oltre al mosaico da cui prende il nome, anche altri con Ercole e il LeoneNemeo e con altri temi mitologici. Di poco più tarda è la Casa di Dioniso: qui il mosaico principale è quello in cui a Dioniso ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] stati fondati da Ercole dopo la prima delle sue leggendarie fatiche, l'uccisione del leonenemeo che infestava la valle aggredendo gli abitanti.
La direzione delle Nemee fu causa di sanguinose dispute tra le città di Cleone e Argo. Originariamente il ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] mito di Leda e il cigno. Le fatiche di Ercole venivano illustrate da due scene: il combattimento con il leonenemeo e il riposo dopo la vittoria (Cairo, Coptic Mus.). Forse è da ritenersi Orfeo - figura precocemente cristianizzata, come testimoniano ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] il trattamento delle coliche per es. prescrive un a. di diaspro che reca l'immagine di Eracle mentre soffoca il leonenemeo; d'altro canto compaiono frequentemente anche le immagini del più potente e saggio re degli Ebrei, Salomone, e dell'arcangelo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] LN, dolii, un mortaio, un telaio con 39 pesi di varia foggia e un’antefissa raffigurante Eracle e il LeoneNemeo; antefisse con lo stesso soggetto provengono da un altro edificio in opera poligonale di incerta destinazione (basamento di portico o ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] lancia. Alla fine del sec. IV appaiono soggetti tolti dalla mitologia greca: Hermes con il caduceo, Eracle vestito della pelle del leonenemeo o in lotta con il toro, la Chimera, Scilla; Shadrapa, ora confuso con Dioniso, appare con l'aspetto d'un ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] malattia. I bronzetti rappresentavano Ercole, l’eroe continuamente in cammino, un Ercole già maturo e vestito delle spoglie del leonenemeo, con la clava alzata, minaccioso contro le difficoltà che la natura presentava ai pastori, un Ercole che solo ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] appoggiato è una invenzione dello stile severo e per la prima volta lo incontriamo nell'Eracle della metopa di Olimpia con il leonenemeo (E.A.A., iii, fig. 464) e sul cratere parigino dei Niobidi con l'assemblea degli eroi. Polignoto lo usò a Delfi ...
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nemeo
nemèo agg. [dal lat. Nemēus o, più spesso, Nemeaeus; gr. Νέμειος o Νεμεαῖος]. – Di Nemèa, valle dell’Argolide in Grecia, celebre per il santuario di Zeus: il leone n., mitica belva uccisa da Ercole; feste n. (anche assol., come s. f....