Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] (820-829); Teofilo (829-842); Michele III (842-867).
Dinastia macedone (armena); Basilio I (Macedone; 867-886); LeoneVIilFilosofo (886-912); Costantino VII (Porfirogenito; 912-959); [Alessandro, reggente (912-913) e Romano I (Lecapeno, correggente ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] non era nuova: già Cicerone, sulle orme della filosofia greca, aveva affermato in relazione alle magistrature che « 521, con esempi cui è possibile aggiungere per il V secolo Cod. Iust. VI 61,5 di Leone, che si richiama a un parere di Salvio ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] barbari, che tra 5° e 8° sec. vi fondarono stabili colonie, cui seguì l’immigrazione di Valacchi (Tessaglia), Albanesi ed Ebrei. La polemica iconoclastica aperta da Leone III (726; ➔ iconoclastia) approfondì il contrasto tra Roma e Bisanzio, che nel ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 30), 1564 t., 38 nodi, 6/120 e 6 lanciasiluri da 533; 3 tipo Leone (1923-24), 1550 tonn., 33,5 nodi, 8/120, 2/76 antiaerei, 4 il ginnasio, triennale il liceo. Fra le varie materie d'insegnamento vi lanno largo posto il latino e il greco, la filosofia ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] segnare la via di quella poesia a sfondo filosofico che caratterizzò la poesia russa fino alla un Turgenev, di un Gončarov, di un Leone Tolstoj, di un Dostoevskij, di un Ostrovskij dei secoli XI-XIII), Kiev 1900.
VI. Il secolo XIX: N. Engel′gardt, ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] p. 548 segg.). Ciò non toglie che nel romeno di Transilvania vi siano numerosi elementi tedeschi, ma di origine recente, dovuti alla convivenza ufficiale romeno, imitato dai Basilici di LeoneilFilosofo, si è rivelata completamente errata; ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] VI e doveva essere sorto intorno a un santuario di Eracle (Sch. in Dem., XXIV, 114). Qui insegnò Antistene, il fondatore della filosofia cinica: questa prese il figlio dell'imperatore Niceforo I. Nell'887 Leone V esiliò ad Atene due dei suoi nemici ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] e a far rispettare al difuori i diritti di tutti quelli che vi appartenevano. Assicurava la pace fra i suoi membri; puniva l' età di mezzo che vide scomparire il concubinato romano in Oriente ai tempi di Leoneilfilosofo (sec. IX), in Occidente nel ...
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Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] fosse eguale alla donazione del marito (cfr. anche Nov. Maiorani, VI, 9): norma, quest'ultima, abrogata da Libio Severo nel 463 lucrata dalla donna (Nov. Leon. Phil., 20, 2, 3). Nelle Novelle di LeoneilFilosofo compare l'istituto dell'ὑπόβολον e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] alcuni nomi – Piero Calamandrei, Leone Ginzburg, Gaetano Salvemini (noterò criticamente Italia, l’Italia civile. Qui incontriamo ilfilosofo militante, quello che, come Bobbio insegnamenti essenziali quali che non vi è pace senza giustizia sociale ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...