CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] struttura materiale di un castello di pianura dell'alto Vercellese, Vercelli 1990; A.A. Settia, Chiese, strade e fortezze nell i lavori furono terminati nell'853, al tempo di papa Leone IV).Nel sec. 10° l'aspetto assunto dalle strutture difensive ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Padri della Chiesa Ambrogio, Agostino, Gregorio e Leone, i cui testi sono raccolti nel volume, scenograficamente nelle Etymologiae di Isidoro di Siviglia con l'immagine di Apollo medico (Vercelli, Bibl. Capitolare, CCII, c. 90v) o nelle Homiliae di s ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] ), interpretati talora con peculiari durezze di segno - come nell'antifonario firmato da Giovannino da Genova (Vercelli, Mus. C. Leone), che però, proprio per via dell'appellativo, difficilmente si può immaginare attivo nella città natale -, sembra ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] parrocchiale di Ennabeuren (Katholische Pfarrgemeinde), quelli di Vercelli (Tesoro del Duomo), di Andenne (Namur, 1931; M. Gomez-Moreno, El arca de las reliquias de S. Isidoro de León, AEA 8, 1932, pp. 205-215; A. Colasanti, Reliquiari medioevali in ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] XXXI, XXXVIII-XXXIX; V. Viale, Catini figurati del duomo di Vercelli, Bollettino della Società Piemontese di archeologia e di belle arti, n. avori gotici in Campania, a cura di P. Giusti, P. Leone de Castris, cat. (Napoli 1981-1982), Firenze 1981, pp ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Campo Marzio da Q. Lutazio Catulo per commemorare la battaglia di Vercelli (101 a. C.) e che sappiamo essere stato di forma inizio la costruzione di una basilica, sopra la casa, compiuta sotto Leone I (440-461). Il titolo è noto da un'iscrizione del ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] riferita a Ottone III, è conservato nel duomo di Vercelli, mentre nel Tesoro del duomo si trova una legatura della cattedrale di Saragozza, opera dei c.d. orafi di papa Luna (Leone de Castris, 1994). Costante nel corso del secolo e diffusa in tutta ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] il Cristo crocifisso nella legatura della cattedrale di Vercelli (Tesoro del duomo), datata nella seconda metà di A.M. Romanini, Galatina 1980, I, pp. 1-17; P. Leone de Castris, Tondino di Guerrino e Andrea Riguardi orafi e smaltisti a Siena (1308 ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] 1259, dei tre p. di facciata nel S. Andrea di Vercelli, opera di Benedetto Antelami, e del p. del Giudizio (post sur-Dordogne. A Moissac il lato anteriore è ornato da tre coppie di leoni e leonesse intrecciate a X e lungo i fianchi vi sono le figure ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] (m. nel 1227) all'abbazia di S. Andrea a Vercelli. In lama di ferro a doppio filo e impugnatura in legno diffuso già dal sec. 5°, esso ricorre nei secc. 8° e 9° fra i donativi di Leone III a S. Susanna (Lib. Pont. II, 1892, p. 3) o di Sergio II ...
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